Con il nuovo acceleratore trattamenti ad altissima precisione

di Laura La Rocca

24 febbraio 2022 - Presso la UOC di Radioterapia oncologica del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico il trattamento di tutte le patologie tumorali viene eseguito con tecnologie avanzate che riducono gli effetti collaterali dei trattamenti e promuovono un'integrazione sempre più efficace con la chirurgia e i trattamenti sistemici. Tutto questo è reso oggi possibile grazie all'introduzione del nuovo acceleratore lineare True Beam, progettato per l'esecuzione di trattamenti di radioterapia guidati dalle immagini per intervenire con precisione su tumori localizzati in ogni parte del corpo. L'acceleratore è dotato della tecnologia VisionRT, un complesso sistema costituito da videocamere poste all'interno del bunker, che permette di monitorare la superficie cutanea e il movimento respiratorio del paziente, per dare ulteriore precisione al trattamento radiante ed eseguire esami in sincronia con le fasi respiratorie.

Il nuovo macchinario permette di eseguire le verifiche pretrattamento mediante il sistema "Cone Beam CT4D" imaging ad altissima risoluzione e in tempo reale nel corso della seduta di radioterapia che tiene conto del movimento interno degli organi dovuto al respiro (principalmente polmoni e fegato); inoltre è dotato di un moderno lettino a "6 gradi di libertà" in grado di correggere automaticamente il posizionamento del paziente prima di ogni seduta di radioterapia. "Tutto questo permette di verificare in modo millimetrico la corretta posizione del paziente, visualizzare il target e colpire la neoplasia in maniera ancora più mirata, permettendo così di ridurre ulteriormente la dose ai tessuti sani, rendere il trattamento ben tollerato minimizzando gli effetti collaterali e di prescrivere dosi di terapia sempre più alte con conseguente aumento della percentuale di successo nei trattamenti”, spiega la prof.ssa Sara Ramella, direttore della UOC di Radioterapia oncologica.

L'acceleratore lineare True Beam è stato introdotto su richiesta del prof. Lucio Trodella, scomparso a maggio 2021. Direttore dal 2005 della UOC di Radioterapia oncologica e coordinatore del Corso di Laurea in Tecniche di Diagnostica per immagini e Radioterapia dal 2007 al 2016, "è stato un maestro e punto di riferimento insostituibile per tutti i suoi colleghi, allievi e studenti e ha insegnato a tutti che prendersi cura del paziente è importante tanto quanto guarirlo. Un medico e uomo con una grande esperienza e un’illuminata visione del futuro. Ricordava sempre che andavano tentate tutte le vie possibili e nel modo meno invasivo, sia dal punto di vista fisico che psicologico" conclude la professoressa Ramella.

Il nuovo acceleratore lineare True Beam si inserisce proprio in questo filo conduttore della crescita costante della qualità e della personalizzazione delle cure al servizio di chi si affida alla Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico.