Il presidente di Campari Group ha parlato delle competenze chiave per crescere nel mondo del lavoro

25 marzo 2019 - Dal 1994 presidente di Campari, azienda leader nel settore degli spirit, Luca Garavoglia ha incontrato gli studenti e i docenti dell’Università Campus Bio-Medico di Roma per raccontare il proprio percorso di crescita professionale.

Parlando della propria esperienza alla guida di Campari, ha evidenziato l’importanza tanto delle competenze quanto della formazione umana, come i due presupposti imprescindibili per iniziare una carriera lavorativa. Ha citato dunque Sergio Marchionne e Franco Tatò, due figure importantissime per l’industria italiana, entrambi laureati in filosofia, proprio per rimarcare l'importanza della dimensione umanistica nella costruzione del futuro.

Garavoglia, rivolgendosi in particolare ai docenti UCBM, ha sottolineato il ruolo dell’insegnante per la vita dello studente: “È importante trasmettere conoscenza ma è ugualmente importante trasmettere metodi. I metodi accompagnano tutta la vita. Il docente ha il compito di far credere in se stessi. Sapere di possedere delle risorse per saperle applicare in futuro con competenza e serietà, con il tempo, porta le sue gratificazioni”.

Il Direttore Generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, Andrea Rossi, ha quindi concluso l’incontro ribadendo la mission dell’Ateneo, in totale sintonia con la lezione dell’imprenditore: “Le capacità personali e la formazione umana fanno la differenza rispetto a una preparazione puramente tecnica. La persona fa la differenza”. Obiettivo UCBM è infatti quello di formare uomini e donne, non solo professionisti, attraverso una solida preparazione scientifica che contempli anche l’aspetto umanistico all’interno di ogni Corso di Laurea.