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ReGiveMeFive

Esplorazione di nuove frontiere in chirurgia protesica – ReGiveMeFive

Obiettivi del progetto

Per gli amputati di arto superiore, soprattutto per i soggetti con amputazioni a livello prossimale, si registra un alto tasso di abbandono nell’utilizzo della protesi. Ciò è giustificato da numerosi fattori, tra cui l’impossibilità di controllare efficacemente la protesi, l’assenza di un ritorno sensitivo e propriocettivo ed il costante senso di “estraneità” per la protesi dovuto anche principalmente a sistemi di fissaggio ingombranti, scomodi ed invadenti.

Nonostante negli ultimi anni siano stati fatti molti i progressi in tema di revisione e funzionalizzazione del moncone, le tecniche chirurgiche nell’ambito della preparazione del moncone d’amputazione non riescono ancora a supportare adeguatamente le tecnologie robotiche e bioniche applicate alla protesica. Per questo motivo, il progetto ReGiveMeFive (RGM5) si prefigge di ripensare il moncone per essere funzionale e adattabile all’applicazione di una protesi robotica di moderna concezione. Si procederà quindi a i) realizzare procedure di chirurgia bionica ad hoc per la revisione e la funzionalizzazione del moncone d’arto superiore in modo da adattarlo a dispositivi protesici di nuova generazione su una casistica di pazienti sempre più ampia; ii) restituire l’informazione propriocettiva della protesi all’utente; iii) definire le linee guida per la revisione del moncone d’amputazione.

Data di inizio e fine

21/12/2020 - 20/12/2023

Responsabilità scientifica

Responsabili: Prof. Vincenzo Denaro e Prof.ssa Loredana Zollo

Co-responsabili: Prof. V. Di Lazzaro e Prof. G. Di Pino

Istituzione coordinatrice del progetto

Università Campus Bio-Medico di Roma

Altri partecipanti

Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL)

Fonte di finanziamento

Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL)

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