Ricerca, innovazione e qualità dei percorsi formativi sono i punti cardine dell’accordo

22 luglio 2021Medtronic Italia, azienda leader di tecnologie servizi e soluzioni mediche e l'Università Campus Bio-Medico di Roma hanno sottoscritto oggi un accordo per promuovere la ricerca, l'innovazione e la qualità dei percorsi formativi nel campo dell'ingegneria biomedica, della medicina e delle scienze della vita.

A firmare l'atto, presso UCBM, sono stati per Medtronic Italia, Michele Perrino, Presidente e Amministratore delegato dell'azienda e per l'Università Campus Bio-Medico di Roma il Rettore dell'Ateneo, Prof. Raffaele Calabrò e il Direttore Generale, Dott. Andrea Rossi.

L'obiettivo è quello di perseguire sempre più elevati standard di cura dal punto di vista scientifico, tecnologico, economico e sociale con l'intento di migliorare l'assistenza sanitaria attraverso tutti gli strumenti di conoscenza e competenza nell'ambito delle tecnologie mediche, grazie al know how e l'expertise delle due realtà.

L'accordo siglato con UCBM rappresenta un'ulteriore iniziativa in grado di offrire una programmazione congiunta per un vasto ventaglio di iniziative quali, ad esempio, il  programma strategico nazionale di dottorato sull'Intelligenza Artificiale per la Salute le Scienze della Vita o l'attivazione di laboratori congiunti (Joint-Labs) per lo svolgimento delle ricerche di comune interesse.

Con questo accordo Medtronic e Università Campus Bio-Medico di Roma si impegneranno a condividere interventi e contributi formativi attraverso la piattaforma Make - Master Knowledge Advanced Experience – che Medtronic ha avviato tre anni fa e condiviso con numerosi atenei tra cui UniSalento (Lecce), e l'Università Federico II di Napoli. L'Università Campus Bio-Medico di Roma diventerà così un Hub connesso con le sedi di Mirandola, Milano, Napoli e Lecce.

"Un altro traguardo importante quello di oggi con Università Campus Bio-Medico di Roma - dice Michele Perrino - che contribuisce a favorire innovazione e crescita nel settore dell'HealthCare, grazie al coinvolgimento di questo prestigioso ateneo. L'accordo si inserisce nell'ambito del progetto Open Innovation Lab di Medtronic partito nel 2019 che intende sostenere e connettere hub biomedicali d'eccellenza coniugando i centri del sapere accademico e industriale per creare valore e facilitare la sinergia e la crescita, puntando sulle forti potenzialità presenti nel nostro Paese”.

"La firma di questo accordo rappresenta una tappa fondamentale nella costruzione della nostra idea di università: un luogo nel quale i risultati della ricerca più avanzata diventano strumenti di cura in grado di migliorare la qualità della vita dei pazienti, dei loro familiari e quindi della comunità" – ha dichiarato Raffaele Calabrò. "Abbiamo già creato un contatto strutturato tra le professionalità di Medtronic e le Unità di Ricerca più attive nel campo biomedicale come quelle di neurologia, neurofisiologia e neurobiologia, delle scienze cardiovascolari, dell'otorinolaringoiatria, della chirurgia generale, dell'endocrinolgia e della diabetologia, per studiare soluzioni specifiche per combattere patologie che affliggono ampie fette della popolazione. E grazie a questa collaborazione valorizzeremo i percorsi formativi e di ricerca della nostra università, puntando a raggiungere standard sempre più elevati e competitivi a livello internazionale”.