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IGFBP-3

Ruolo dell’IGFBP-3 nei processi di proliferazione e metastatizzazione delle cellule di Melanoma

Obiettivi del progetto

Come di recente pubblicato in letteratura, i livelli sierici di IGFBP-3 correlano con lo stadio e con la progressione di malattia nei pazienti affetti da melanoma, IGFBP-3 è inoltre in grado di inibire la crescita e la disseminazione delle cellule di melanoma. Queste sue capacità sono state osservate in vitro su linee cellulari murine ed umane, dove il trattamento con IGFBP-3 è stato in grado di inibire la capacità migratoria ed il comportamento invasivo delle cellule neoplastiche, ma anche attraverso studi in vivo dove la somministrazione di IGFBP-3 in modelli murini SCID, nei quali erano state inoculate cellule di melanoma umano, è stato in grado di arrestare o in alcuni casi ridurre la crescita tumorale con un effetto dose-dipendente.
Queste attività di IGFBP-3 sono IGF-1 indipendenti e sono esplicate a livello molecolare attraverso il pathway Akt-GSK3β. Infatti, le cellule metastatiche presentano la proteina Akt fosforilata e quindi attivata, tale molecola è implicata in molte attività cellulari quali la differenziazione cellulare, la proliferazione, l’angiogenesi; il trattamento con IGFBP-3 è in grado di inattivare Akt, defosforilandola e causando la contemporanea defosforilazione di altri target come GSK3β e mTOR. GSK3β in particolare può essere un mediatore degli effetti anti-metastatici di IGFBP-3.
L’obiettivo futuro è quello quindi di indagare sulle influenze che IGFBP-3 esercita sia a livello cellulare che tissutale sull’espressione di molecole che agiscono a valle di GSK3β come ad esempio   Β-catenina. Indagare mediante tecniche di Immuno-Gold a livello cellulare e di Immunofluorescenza a livello tissutale sulla possibile colocalizzazione di IGFB-3, GSK3β per verificare se effettivamente l’azione di IGFBP-3 sia in parte dovuta all’interazione con quest’ultimo.

Responsabile del progetto

Dott. Vincenzo Panasiti

Istituzione coordinatrice del progetto

Università di Roma “La Sapienza”

Altre istituzioni coinvolte

Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento del farmaco

Fonte/i di finanziamento

Finanziamenti privati

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