Ruolo dell’IGFBP-3 nei processi di proliferazione e metastatizzazione delle cellule di Melanoma
Obiettivi del progetto
Come di recente pubblicato in letteratura, i livelli sierici di IGFBP-3 correlano con lo stadio e con la progressione di malattia nei pazienti affetti da melanoma, IGFBP-3 è inoltre in grado di inibire la crescita e la disseminazione delle cellule di melanoma. Queste sue capacità sono state osservate in vitro su linee cellulari murine ed umane, dove il trattamento con IGFBP-3 è stato in grado di inibire la capacità migratoria ed il comportamento invasivo delle cellule neoplastiche, ma anche attraverso studi in vivo dove la somministrazione di IGFBP-3 in modelli murini SCID, nei quali erano state inoculate cellule di melanoma umano, è stato in grado di arrestare o in alcuni casi ridurre la crescita tumorale con un effetto dose-dipendente. |
Responsabile del progetto |
Dott. Vincenzo Panasiti |
Istituzione coordinatrice del progetto |
Università di Roma “La Sapienza” |
Altre istituzioni coinvolte |
Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento del farmaco |
Fonte/i di finanziamento |
Finanziamenti privati |