Progetto B3 – Bioscienze, Brevetti e Business 2025
Programma di finanziamento
Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese. Finanziamento pro-getti in continuità e finanziamento di nuovi progetti.
Titolo: Valorizzazione della ricerca nel settore delle bioscienze mediante trasferimento di conoscenza, capitale umano e titoli di proprietà industriale 2025
Acronimo: B3 – Bioscienze, Brevetti e Business 2025
CUP: B87G25000190001.
Data avvio delle attività: 01/07/2025 Data fine attività: 30/09/2027
Il finanziamento è finalizzato alla realizzazione di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di trasferimento tecnologico delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese.
Con tale finanziamento UCBM, in linea con la propria vocazione strategica volta alla centralità della persona, all'innovazione della salute e al miglioramento della qualità della vita, intende perseguire e rafforzare le attività di terza missione ed in particolare di trasferimento tecnologico per rendere disponibile al sistema socio-economico la conoscenza prodotta quale motore di sviluppo per il Paese.
A tal fine è d’importanza primaria per UCBM consolidare e favorire la realizzazione di progetti in cui sia centrale la collaborazione tra il mondo della ricerca ed il tessuto industriale in ambito sanitario, agrifood e cleantech atta ad agevolare processi di trasferimento tecnologico e ad ottimizzare la gestione, l’organizzazione e la competitività di tutti gli stakeholder del sistema sanitario, della filiera alimentare e della sostenibilità, favorendo sia la diffusione dei risultati della ricerca sia i processi di incremento dell’occupazione attraverso l’inserimento di giovani laureati nel mondo del lavoro da coinvolgere nella realizzazione dei progetti stessi.
All’interno del progetto le attività del KTO verranno svolte seguendo un programma definito e continuativo che prevede attività di scouting dei risultati di ricerca, anche per individuare nuove opportunità di tutela e valorizzazione, intersezione dell’offerta tecnologica universitaria con i bisogni di innovazione delle aziende, revisione, integrazione ed attuazione del piano di trasferimento e valorizzazione della conoscenza, monitoraggio degli indicatori e formazione continua.
Importo totale del finanziamento: € 128.769,70.
Responsabile scientifico: Prof. Eugenio Guglielmelli
Ufficio coinvolto: Knowledge Transfer Office
Referente amministrativo: Dott. Alessandro Caforio
Bando per progetti congiunti di ricerca tra Italia e Polonia nell'ambito del Programma "Canaletto" per il biennio 2025-2026.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha pubblicato il nuovo Bando per progetti congiunti di ricerca tra Italia e Polonia nell'ambito del Programma "Canaletto" per il biennio 2025-2026.
L'obiettivo del bando è promuovere lo scambio bilaterale di ricercatori tra i due paesi in una delle seguenti aree tematiche:
- Agricoltura e alimentazione
- Ambiente sostenibile
- Salute e scienze della vita
- Nano-scienze e materiali avanzati
- Astrofisica
Per l’Italia sono eleggibili i Principal Investigator che:
- possiedano almeno un titolo di dottorato (PhD o equivalente)
- abbiano la cittadinanza italiana o di un altro Paese dell'UE, purché legalmente residente in Italia;
- siano membri del personale affiliato di un'università o di un ente di ricerca italiano, pubblico o privato (no-profit);
- ricoprano all'interno dell'istituzione di ricerca candidata una posizione permanente, o temporanea, che copra almeno il primo anno del progetto.
La scadenza del bando è il 17 giugno 2024.
Ricerca collaborativa su Cluster tematici
Il secondo pilastro di Horizon Europe intende promuovere tecnologie fondamentali e soluzioni a supporto delle politiche dell’UE e degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
“Sfide globali e competitività industriale” è il nome del pilastro con il budget più cospicuo di Horizon Europe: oltre la metà del finanziamento totale del programma è dedicata a tutte quelle azioni orientate a rafforzare l’impatto della ricerca e dell’innovazione per migliorare le problematiche della società e le tecnologie industriali.
Il pilastro è caratterizzato da un approccio top down (dall’alto al basso), che mette al centro la collaborazione tra settori e discipline, valorizza il potenziale innovativo e il ruolo dell’industria e non dimentica di richiamare le priorità politiche.
Si articola in sei cluster o poli tematici:
Cluster 1 Health
- salute lungo l’arco della vita, determinanti ambientali e sociali della salute
- malattie non trasmissibili, rare malattie infettive, comprese quelle correlate alla povertà
- strumenti, tecnologie e soluzioni digitali per la salute e l’assistenza, compresa la medicina personalizzata per i sistemi sanitari
Cluster 2 Culture, Creativity and Inclusive Society
- Democrazia e governance
- Trasformazioni sociali ed economiche
- Cultura, patrimonio culturale e creatività
Cluster 3 Civil Security for Society
- Società in grado di far fronte alle calamità
- Protezione e sicurezza
- Sicurezza cibernetica
Cluster 4 Digital, Industry and Space
- Tecnologie produttive abilitanti emergenti, digitali fondamentali, comprese quelle quantistiche
- Materiali innovativi
- Internet di prossima generazione
- Intelligenza artificiale e robotica
- Industrie circolari, a basse emissioni di CO2 e pulita
- Spazio, compresa l’osservazione della terra
- Calcolo avanzato e Big Data
Cluster 5 Climate, Energy and Mobility
- Scienza e soluzioni climatiche
- Sistemi energetici e reti, approvvigionamento energetico, immagazzinamento energetico
- Comunità e città, edifici e strutture industriali in transizione energetica
- Mobilità intelligenti, competitività industriale nei trasporti, trasporti e mobilità puliti, sicuri e accessibili
Cluster 6 Food Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment
- Osservazione ambientale
- Agricoltura, silvicoltura e zone rurali
- Sistemi circolari, alimentari e di innovazione biologici nell’UE (Bioeconomia)
Ai sei cluster si aggiunge il sostegno alle attività di ricerca del Joint Research Centre.
Nel contesto del II Pilastro, viene data particolare attenzione a 5 "Missions", ovvero una serie limitata di missioni definite nel contesto di un processo di pianificazione strategica che, attraversando in maniera trasversale i vari cluster tematici, perseguiranno obiettivi ambiziosi ma realizzabili e circoscritti nel tempo:
- Adaptation to climate change including societal transformation
- Cancer
- Climate-neutral and smart cities
- Healthy oceans, seas, coastal and inland waters
- Soil health and food
Tipologia di azioni
- Research and Innovation Action (RIA) - comprendono tutte le attività volte a stabilire nuove conoscenze e/o esplorare la fattibilità di una nuova o migliore tecnologia, prodotto, processo, servizio o soluzione. A tal fine esse possono includere ricerca di base o applicata, lo sviluppo e l’integrazione tecnologica, test e validazione su di un prototipo in piccola scala in un laboratorio o in ambiente simulato. Per questo tipo di azioni è previsto il 100% di cofinanziamento a fondo perduto.
- Innovation Action (IA) – comprendono attività volte a produrre piani, progetti e disegni per prodotti, per processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. A tal fine le attività possono comprendere la prototipazione, testing, dimostrazione, sperimentazione, validazione del prodotto su larga scala e le prime applicazioni commerciali. Per questo tipo di azioni è previsto il 70% di cofinanziamento a fondo perduto e 100% per gli enti no profit.
- Coordination and Support Action (CSA) - queste azioni comprendono principalmente misure di accompagnamento come la standardizzazione, diffusione, sensibilizzazione e comunicazione, collegamento in rete, coordinamento o sostegno ai servizi, dialoghi politici ed esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e attività complementari di pianificazione strategica. Per questo tipo di azioni è previsto il 100% di cofinanziamento a fondo perduto.
European Innovation Council
Lo European Innovation Council (EIC) mira a identificare e sostenere tecnologie basate su un’innovazione breakthrough e disruptive che abbiano un potenziale di scalabilità a livello europeo ed internazionale per diventare così leader di mercato.
L’ EIC mira quindi al sostegno integrato e agile supportando tutte le fasi dell’innovazione: dalla Ricerca e Sviluppo (R&D) sui fondamenti scientifici delle tecnologie, alla convalida e dimostrazione delle stesse. Obiettivo principale dell’EIC è quello di rispondere ad esigenze reali, supportando tutto il ciclo innovativo fino alla fase di scale-up e ingresso sul mercato europeo e internazionale.
Tipologia di azioni
- EIC Pathfinder per la ricerca avanzata innovativa e per sostenere lo sviluppo delle tecnologie rivoluzionarie;
- EIC Transition per convalidare le tecnologie e sviluppare piani aziendali per applicazioni specifiche. Sono eleggibili partnership di 2-5 entità giuridiche, purchè le proposte siano costruite sui precedenti risultati ottenuti in progetti Pathfinder, FET or ERC Proof of Concept.
- EIC Accelerator per sostenere singole aziende (PMI, start-up, spin-out e in casi eccezionali small mid-cap) al fine di portare le loro innovazioni al mercato e sostenere una rapida fase di scale-up.
ERC - European Research Council
Lo European Research Council (ERC) è l’organismo dell’Unione Europea (UE) che supporta i ricercatori di eccellenza di qualsiasi età e nazionalità che intendono svolgere attività di ricerca di frontiera negli Stati Membri dell’UE o nei Paesi Associati.
L’ERC finanzia progetti di ricerca di frontiera ad alto rischio e groundbreaking, condotti da Principal Investigator (PI) con curriculum di rilievo a livello internazionale. I progetti sono finanziati sulla base delle idee progettuali presentate dai ricercatori in qualsiasi campo della scienza, senza argomenti di ricerca predefiniti, e valutati sulla base del solo criterio dell’eccellenza scientifica.
L’ERC è composto da un Consiglio Scientifico e un’Agenzia Esecutiva (ERCEA).
Il Consiglio Scientifico, l’organo direttivo dell’ERC, definisce le strategie scientifiche, gli strumenti di finanziamento, le metodologie di valutazione; l’ERCEA implementa e applica tali strategie nella gestione operativa delle attività dell’ERC. L’ERC opera in autonomia rispetto alla Commissione europea.
Tipologia di azioni
- Starting Grant (StG) – Si rivolge a ricercatori di qualsiasi nazionalità, leader emergenti della ricerca, con 2-7 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato (o di un altro titolo equipollente). Il finanziamento può arrivare a 1.5 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.
- Consolidator Grant (CoG) – È destinato a ricercatori di qualsiasi nazionalità con 7-12 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato di ricerca (o di un altro titolo equipollente) e con un curriculum scientifico molto promettente. Il finanziamento può arrivare a 2 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.
- Advanced Grant (AdG) – Permette a leader della ricerca eccezionali ed affermati di qualsiasi età e nazionalità di portare avanti progetti innovativi e ad alto rischio in grado di aprire nuove direzioni nei rispettivi campi di ricerca e in altri settori. I ricercatori devono essere scientificamente indipendenti, attivi nella ricerca negli ultimi dieci anni ed avere un profilo che li identifichi come leader del rispettivo settore di ricerca. Il finanziamento può arrivare a 2,5 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.
- Synergy Grant (SyG) – È destinato a gruppi costituiti da un minimo di due e da un massimo di quattro Principal Investigator (PI), ognuno dei quali potrà avere il proprio gruppo di ricerca. Il finanziamento può arrivare a 10 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 6 anni.
- Proof of Concept (PoC) – Mira a garantire il collegamento tra ricerca di base e mercato. È rivolto ai ricercatori già assegnatari di un finanziamento ERC, che abbiano un progetto ancora in corso o terminato da non più di 12 mesi dalla data di pubblicazione del bando. I beneficiari accedono ad un contributo pari a 150mila euro per 18 mesi.
Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA)
Le Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) rappresentano il principale programma dell’Unione europea per la formazione dottorale e post-dottorato.
Con un budget di 6,603 miliardi di euro, le MSCA promuovono sia l’eccellenza di singoli ricercatori e ricercatrici sia collaborazioni e scambio di conoscenza, nella ricerca e nella formazione.
Le MSCA si basano sul principio della mobilità fisica: ricercatori e ricercatrici che ricevono il finanziamento devono spostarsi da un Paese a un altro per acquisire nuove conoscenze e competenze e sviluppare la propria carriera di ricerca. Anche lo spostamento tra diversi settori e discipline è fortemente incoraggiato.
Le MSCA si basano su un approccio bottom-up, ossia sono aperte a tutti i settori della ricerca e dell’innovazione e i temi sono scelti liberamente da chi fa ricerca.
Tipologia di azioni
- MSCA Doctoral Networks: formare dottorande e dottorandi innovativi, creativi e imprenditoriali in grado di affrontare le sfide attuali e future.
- MSCA Postdoctoral Fellowships: migliorare il potenziale creativo e innovativo di ricercatori e ricercatrici in possesso di un dottorato di ricerca e far acquisire nuove competenze attraverso una mobilità internazionale, interdisciplinare e intersettoriale.
- MSCA Staff Exchanges: promuovere collaborazioni internazionali, intersettoriali e interdisciplinari nella ricerca e nell’innovazione attraverso lo scambio di personale e la condivisione di conoscenze e di buone pratiche.
- MSCA COFUND: cofinanziare nuovi o esistenti programmi di dottorato e programmi di borse post-doc a livello nazionale, regionale o internazionale.
- MSCA and Citizens: avvicinare la ricerca e chi la fa al grande pubblico, per aumentare la consapevolezza dell’importanza della ricerca e dell’innovazione.