Bando per progetti congiunti di ricerca tra Italia e Polonia nell'ambito del Programma "Canaletto" per il biennio 2025-2026.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha pubblicato il nuovo Bando per progetti congiunti di ricerca tra Italia e Polonia nell'ambito del Programma "Canaletto" per il biennio 2025-2026.
L'obiettivo del bando è promuovere lo scambio bilaterale di ricercatori tra i due paesi in una delle seguenti aree tematiche:
- Agricoltura e alimentazione
- Ambiente sostenibile
- Salute e scienze della vita
- Nano-scienze e materiali avanzati
- Astrofisica
Per l’Italia sono eleggibili i Principal Investigator che:
- possiedano almeno un titolo di dottorato (PhD o equivalente)
- abbiano la cittadinanza italiana o di un altro Paese dell'UE, purché legalmente residente in Italia;
- siano membri del personale affiliato di un'università o di un ente di ricerca italiano, pubblico o privato (no-profit);
- ricoprano all'interno dell'istituzione di ricerca candidata una posizione permanente, o temporanea, che copra almeno il primo anno del progetto.
La scadenza del bando è il 17 giugno 2024.
Ricerca collaborativa su Cluster tematici
Il secondo pilastro di Horizon Europe intende promuovere tecnologie fondamentali e soluzioni a supporto delle politiche dell’UE e degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
“Sfide globali e competitività industriale” è il nome del pilastro con il budget più cospicuo di Horizon Europe: oltre la metà del finanziamento totale del programma è dedicata a tutte quelle azioni orientate a rafforzare l’impatto della ricerca e dell’innovazione per migliorare le problematiche della società e le tecnologie industriali.
Il pilastro è caratterizzato da un approccio top down (dall’alto al basso), che mette al centro la collaborazione tra settori e discipline, valorizza il potenziale innovativo e il ruolo dell’industria e non dimentica di richiamare le priorità politiche.
Si articola in sei cluster o poli tematici:
Cluster 1 Health
- salute lungo l’arco della vita, determinanti ambientali e sociali della salute
- malattie non trasmissibili, rare malattie infettive, comprese quelle correlate alla povertà
- strumenti, tecnologie e soluzioni digitali per la salute e l’assistenza, compresa la medicina personalizzata per i sistemi sanitari
Cluster 2 Culture, Creativity and Inclusive Society
- Democrazia e governance
- Trasformazioni sociali ed economiche
- Cultura, patrimonio culturale e creatività
Cluster 3 Civil Security for Society
- Società in grado di far fronte alle calamità
- Protezione e sicurezza
- Sicurezza cibernetica
Cluster 4 Digital, Industry and Space
- Tecnologie produttive abilitanti emergenti, digitali fondamentali, comprese quelle quantistiche
- Materiali innovativi
- Internet di prossima generazione
- Intelligenza artificiale e robotica
- Industrie circolari, a basse emissioni di CO2 e pulita
- Spazio, compresa l’osservazione della terra
- Calcolo avanzato e Big Data
Cluster 5 Climate, Energy and Mobility
- Scienza e soluzioni climatiche
- Sistemi energetici e reti, approvvigionamento energetico, immagazzinamento energetico
- Comunità e città, edifici e strutture industriali in transizione energetica
- Mobilità intelligenti, competitività industriale nei trasporti, trasporti e mobilità puliti, sicuri e accessibili
Cluster 6 Food Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment
- Osservazione ambientale
- Agricoltura, silvicoltura e zone rurali
- Sistemi circolari, alimentari e di innovazione biologici nell’UE (Bioeconomia)
Ai sei cluster si aggiunge il sostegno alle attività di ricerca del Joint Research Centre.
Nel contesto del II Pilastro, viene data particolare attenzione a 5 "Missions", ovvero una serie limitata di missioni definite nel contesto di un processo di pianificazione strategica che, attraversando in maniera trasversale i vari cluster tematici, perseguiranno obiettivi ambiziosi ma realizzabili e circoscritti nel tempo:
- Adaptation to climate change including societal transformation
- Cancer
- Climate-neutral and smart cities
- Healthy oceans, seas, coastal and inland waters
- Soil health and food
Tipologia di azioni
- Research and Innovation Action (RIA) - comprendono tutte le attività volte a stabilire nuove conoscenze e/o esplorare la fattibilità di una nuova o migliore tecnologia, prodotto, processo, servizio o soluzione. A tal fine esse possono includere ricerca di base o applicata, lo sviluppo e l’integrazione tecnologica, test e validazione su di un prototipo in piccola scala in un laboratorio o in ambiente simulato. Per questo tipo di azioni è previsto il 100% di cofinanziamento a fondo perduto.
- Innovation Action (IA) – comprendono attività volte a produrre piani, progetti e disegni per prodotti, per processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. A tal fine le attività possono comprendere la prototipazione, testing, dimostrazione, sperimentazione, validazione del prodotto su larga scala e le prime applicazioni commerciali. Per questo tipo di azioni è previsto il 70% di cofinanziamento a fondo perduto e 100% per gli enti no profit.
- Coordination and Support Action (CSA) - queste azioni comprendono principalmente misure di accompagnamento come la standardizzazione, diffusione, sensibilizzazione e comunicazione, collegamento in rete, coordinamento o sostegno ai servizi, dialoghi politici ed esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e attività complementari di pianificazione strategica. Per questo tipo di azioni è previsto il 100% di cofinanziamento a fondo perduto.
European Innovation Council
Lo European Innovation Council (EIC) mira a identificare e sostenere tecnologie basate su un’innovazione breakthrough e disruptive che abbiano un potenziale di scalabilità a livello europeo ed internazionale per diventare così leader di mercato.
L’ EIC mira quindi al sostegno integrato e agile supportando tutte le fasi dell’innovazione: dalla Ricerca e Sviluppo (R&D) sui fondamenti scientifici delle tecnologie, alla convalida e dimostrazione delle stesse. Obiettivo principale dell’EIC è quello di rispondere ad esigenze reali, supportando tutto il ciclo innovativo fino alla fase di scale-up e ingresso sul mercato europeo e internazionale.
Tipologia di azioni
- EIC Pathfinder per la ricerca avanzata innovativa e per sostenere lo sviluppo delle tecnologie rivoluzionarie;
- EIC Transition per convalidare le tecnologie e sviluppare piani aziendali per applicazioni specifiche. Sono eleggibili partnership di 2-5 entità giuridiche, purchè le proposte siano costruite sui precedenti risultati ottenuti in progetti Pathfinder, FET or ERC Proof of Concept.
- EIC Accelerator per sostenere singole aziende (PMI, start-up, spin-out e in casi eccezionali small mid-cap) al fine di portare le loro innovazioni al mercato e sostenere una rapida fase di scale-up.
ERC - European Research Council
Lo European Research Council (ERC) è l’organismo dell’Unione Europea (UE) che supporta i ricercatori di eccellenza di qualsiasi età e nazionalità che intendono svolgere attività di ricerca di frontiera negli Stati Membri dell’UE o nei Paesi Associati.
L’ERC finanzia progetti di ricerca di frontiera ad alto rischio e groundbreaking, condotti da Principal Investigator (PI) con curriculum di rilievo a livello internazionale. I progetti sono finanziati sulla base delle idee progettuali presentate dai ricercatori in qualsiasi campo della scienza, senza argomenti di ricerca predefiniti, e valutati sulla base del solo criterio dell’eccellenza scientifica.
L’ERC è composto da un Consiglio Scientifico e un’Agenzia Esecutiva (ERCEA).
Il Consiglio Scientifico, l’organo direttivo dell’ERC, definisce le strategie scientifiche, gli strumenti di finanziamento, le metodologie di valutazione; l’ERCEA implementa e applica tali strategie nella gestione operativa delle attività dell’ERC. L’ERC opera in autonomia rispetto alla Commissione europea.
Tipologia di azioni
- Starting Grant (StG) – Si rivolge a ricercatori di qualsiasi nazionalità, leader emergenti della ricerca, con 2-7 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato (o di un altro titolo equipollente). Il finanziamento può arrivare a 1.5 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.
- Consolidator Grant (CoG) – È destinato a ricercatori di qualsiasi nazionalità con 7-12 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato di ricerca (o di un altro titolo equipollente) e con un curriculum scientifico molto promettente. Il finanziamento può arrivare a 2 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.
- Advanced Grant (AdG) – Permette a leader della ricerca eccezionali ed affermati di qualsiasi età e nazionalità di portare avanti progetti innovativi e ad alto rischio in grado di aprire nuove direzioni nei rispettivi campi di ricerca e in altri settori. I ricercatori devono essere scientificamente indipendenti, attivi nella ricerca negli ultimi dieci anni ed avere un profilo che li identifichi come leader del rispettivo settore di ricerca. Il finanziamento può arrivare a 2,5 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 5 anni.
- Synergy Grant (SyG) – È destinato a gruppi costituiti da un minimo di due e da un massimo di quattro Principal Investigator (PI), ognuno dei quali potrà avere il proprio gruppo di ricerca. Il finanziamento può arrivare a 10 milioni di euro per singolo progetto per una durata massima di 6 anni.
- Proof of Concept (PoC) – Mira a garantire il collegamento tra ricerca di base e mercato. È rivolto ai ricercatori già assegnatari di un finanziamento ERC, che abbiano un progetto ancora in corso o terminato da non più di 12 mesi dalla data di pubblicazione del bando. I beneficiari accedono ad un contributo pari a 150mila euro per 18 mesi.
Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA)
Le Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) rappresentano il principale programma dell’Unione europea per la formazione dottorale e post-dottorato.
Con un budget di 6,603 miliardi di euro, le MSCA promuovono sia l’eccellenza di singoli ricercatori e ricercatrici sia collaborazioni e scambio di conoscenza, nella ricerca e nella formazione.
Le MSCA si basano sul principio della mobilità fisica: ricercatori e ricercatrici che ricevono il finanziamento devono spostarsi da un Paese a un altro per acquisire nuove conoscenze e competenze e sviluppare la propria carriera di ricerca. Anche lo spostamento tra diversi settori e discipline è fortemente incoraggiato.
Le MSCA si basano su un approccio bottom-up, ossia sono aperte a tutti i settori della ricerca e dell’innovazione e i temi sono scelti liberamente da chi fa ricerca.
Tipologia di azioni
- MSCA Doctoral Networks: formare dottorande e dottorandi innovativi, creativi e imprenditoriali in grado di affrontare le sfide attuali e future.
- MSCA Postdoctoral Fellowships: migliorare il potenziale creativo e innovativo di ricercatori e ricercatrici in possesso di un dottorato di ricerca e far acquisire nuove competenze attraverso una mobilità internazionale, interdisciplinare e intersettoriale.
- MSCA Staff Exchanges: promuovere collaborazioni internazionali, intersettoriali e interdisciplinari nella ricerca e nell’innovazione attraverso lo scambio di personale e la condivisione di conoscenze e di buone pratiche.
- MSCA COFUND: cofinanziare nuovi o esistenti programmi di dottorato e programmi di borse post-doc a livello nazionale, regionale o internazionale.
- MSCA and Citizens: avvicinare la ricerca e chi la fa al grande pubblico, per aumentare la consapevolezza dell’importanza della ricerca e dell’innovazione.