Tutti i consigli per realizzarlo da zero

Senza eliminare il CV cartaceo, si possono sfruttare gli strumenti di video produzione per creare un prodotto originale con il quale presentarti all'azienda in modo accattivante. Aggiungere un video CV – di pochi minuti – può rivelarsi una mossa vincente per far rimanere impresso il proprio profilo, esprimendo non solo le proprie competenze professionali ma anche le capacità comunicative ed espressive. Come realizzarlo?

  • Gli strumenti
    Il filmato dovrebbe risultare piacevole da guardare e ascoltare, per questo è importante curare la qualità delle riprese usando i giusti strumenti. Un telefono con una buona fotocamera, una webcam o una videocamera, assicurandoti sempre che l’apparecchio di registrazione sia stabile. E infine, ma non meno importante, un programma di editing per affinare il filmato, online sono disponibili diversi software, anche gratuiti, che posso aiutarti nel montaggio. Il prodotto finale sarà un video con un’inquadratura stabile, un’immagine nitida e un audio chiaro e “pulito”.
  • Il setting
    L'ambiente che ti circonda può aiutare a trasmettere un'idea di te positiva e in linea con la figura professionale per la quale ti stai candidando. Ti consigliamo di usare sfondi neutri, senza elementi di disturbo che possano sviare l’attenzione dell'osservatore. Posiziona la videocamera di fronte ai tuoi occhi assicurandoti che ci sia la giusta illuminazione, distribuita uniformemente nella stanza.
  • L'abbigliamento
    È indicato vestirsi in modo professionale e curato, come se ci si stesse presentando di persona ad un colloquio di lavoro. Meglio evitare di indossare accessori troppo eccentrici perché possono distogliere l’attenzione dai contenuti dell’esposizione. Attraverso l’abbigliamento infatti abbiamo l’opportunità di comunicare informazioni su alcune caratteristiche della nostra personalità, quindi prestiamo attenzione ad ogni dettaglio.
  • Il contenuto
    Prima di registrare il video CV ti consigliamo di preparare un testo con tutte le informazioni da comunicare, per essere il più preciso e puntuale possibile nel tempo a disposizione. Si parte dai dati anagrafici di base, per poi raccontare brevemente la formazione accademica e le esperienze professionali pregresse, soprattutto quelle più inerenti alla posizione di tuo interesse. Valorizza le hard e le soft skills facendo riferimento alle esperienze che ti hanno permesso di sviluppare tali competenze. È necessario spiegare la motivazione che ti spinge a candidarti per quel ruolo e il contributo che potrai apportare al nuovo contesto di lavoro. Se il video CV è di accompagnamento a quello tradizionale, fai attenzione a non ripetere le stesse informazioni, i due strumenti dovrebbero integrarsi l’uno con l’altro. Ricorda, al termine del video, di ringraziare l’interlocutore per l’attenzione ricevuta e di renderti disponibile per essere contattato.
  • L'esposizione
    Prima di registrare la versione definitiva del video curriculum è consigliato allenarsi a ripetere i contenuti, per risultare spontanei e sicuri di sé. Assumi una posa naturale, immaginando di essere di fronte al selezionatore a cui ti stai rivolgendo. Meglio evitare di leggere la traccia dei contenuti mentre si parla e dare l’impressione di ripetere il testo a memoria. Prova a mantenere lo sguardo diretto in camera, parlando con la giusta velocità, né velocemente né in maniera lenta e monotona. Infine, cura il linguaggio del corpo: non gesticolare troppo, non grattarti, non giocare con anelli, orologio o altri oggetti.

Giunto alla versione definitiva del video sei pronto per l’invio al recruiter, che può avvenire con due modalità: o allegando il file – rigorosamente compresso – all’e-mail o inserendo un link al video – caricato su un portale dedicato – all’interno del CV classico oppure alla lettera di presentazione.