NIMA

Obiettivi del progetto

Il progetto NIMA – "Non-invasive Interface for Movement Augmentation", finanziato dall'UE, crea tecnologie future ed emergenti (FET) che vanno oltre ciò che è noto e in cui il pensiero visionario può aprire strade promettenti verso nuove potenti tecnologie.

L'obiettivo generale è progettare, costruire e testare interfacce che consentano alle persone di controllare gli arti artificiali in maniera coordinata con i loro arti naturali. Tali sistemi avrebbero molteplici applicazioni in molte aree diverse, ad esempio i chirurghi laparoscopici potrebbero essere in grado di eseguire procedure chirurgiche con tre mani così da svolgere compiti che richiedono una sincronizzazione esperta della manipolazione di tre strumenti chirurgici che attualmente non possono essere realizzati in modo minimamente invasivo.

Un team interdisciplinare di massimi esperti in neuroscienze, neurotecnologie, interfacce uomo-macchina, robotica ed etica collabora per raggiungere i seguenti obiettivi:

- Spingere i confini della tecnologia creando interfacce non invasive con feedback sensoriale multimodale che consentiranno il controllo senza sforzo di più arti o oggetti, nonché un arto robotico soprannumerario indossabile.

- Comprendere i meccanismi cognitivi e neurali alla base dell'aumento del movimento, come può essere “embodizzato” funzionalmente e come questo può essere facilitato dal feedback multimodale, combinando neuromodulazione, modellazione computazionale ed esperimenti comportamentali.

- Applicare il “movement augmentation” per estendere le capacità umane e utilizzando tre banchi di prova rilevanti: i) tri-manipolazione con un braccio robotico soprannumerario indossabile e le due mani, ii) assistenza nella manipolazione chirurgica per estendere le capacità e l'autonomia del chirurgo, iii) interfaccia computerizzata per tri-manipolazione.

- Valutare gli aspetti etici e di sicurezza dell'aumento del movimento.

Data di inizio e fine

Responsabile del progetto

Istituzione coordinatrice del progetto

Altre Istituzioni coinvolte

Fonte/i di finanziamento

Link al sito del progetto

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