Apparato e metodo di controllo di un manipolatore robotico (Brevetto italiano depositato, PCT application)
Inventori: F. Cordella, P. Larizza*, C. Lauretti, L. Zollo
Co-titolarità con MASMEC SpA (*).
Strategia di controllo innovativa per un manipolatore robotico cooperante con un operatore umano, avente come applicazione principale la chirurgia. Scopo generale dell’invenzione è quello di garantire al chirurgo di avere un controllo continuo della forza/coppia applicata sui peduncoli vertebrali mentre il braccio robotico vincola la posizione e l’orientamento dello strumento chirurgico lungo l’asse di movimento identificato in fase pre-operatoria, senza perdere l'accuratezza nella posizione lungo le altre direzioni.
Dispositivo ausiliario per la raccolta e il campionamento dell’aria espirata - Pneumopipe (Brevetto europeo convalidato in Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Austria e Paesi Bassi)
Inventori: G. Pennazza, M. Santonico, A. D’Amico, R. Antonelli Incalzi, M. Petriaggi
Dispositivo portatile, compatto e di semplice impiego per la raccolta dell’aria espirata in modo non invasivo con minima resistenza percepita dal paziente. Struttura portatile e compatta, che risulta molto versatile nella pratica clinica, di semplice impiego sia per il medico che per il paziente e idoneo ad essere utilizzato anche su soggetti allettati.
Dispositivo biomedicale a compressione graduale per il supporto e l’ottimizzazione della cicatrice cutanea (Brevetto italiano, Brevetto europeo depositato)
Inventori: P. Persichetti, S. Filippi, A. Gizzi, G. Marangi, F. Segreto, C. Falcinelli
Guaina compressiva personalizzata da far indossare al paziente nel post-operatorio, in grado di ridurre la tensione e le forze di trazione sulla ferita, prevenendo cicatrizzazione ipertrofica, cheloidea e deiscenza della ferita e di comprimere gradualmente l’area operata in maniera tale da prevenire sieroma ed ematoma.
Dispositivo di campionamento di prodotti alimentari (Brevetto italiano)
Inventori: G. Pennazza, M. Santonico, A. Zompanti, M. Dachà, A. D’Amico
Dispositivo e metodo di campionamento per prodotto alimentare, particolarmente idonei al controllo di stagionatura del prosciutto crudo. Il dispositivo consente di estrarre un campione di prodotto alimentare in modo altamente riproducibile.
Dispositivo per il campionamento della superficie oculare mediante imprinting (Brevetto europeo convalidato in Italia, Francia, Germania, Regno Unito)
Inventori: A. Micera*, L. Zollo, B. Balzamino*, I. Ghezzi, R. Sgrulletta
Co-titolarità con Fondazione G. B. Bietti (*).
Dispositivo e metodologia per il campionamento e l’analisi di strati superficiali della superficie oculare, mediante citologia ad impressione. Il dispositivo consente un campionamento sicuro, accurato e ripetibile, altamente tollerato dal paziente e semplificato per l’operatore.
Dispositivo per somministrazione sottocutanea (Brevetto italiano depositato)
Inventori: E. Cordelli, L. Francini, S. Manfrini, V. Piemonte, R. Sicilia, P. Soda
Dispositivo utilizzabile per la somministrazione sottocutanea di un medicinale e particolarmente idoneo in caso di somministrazione di insulina in soggetti diabetici. Il dispositivo è configurato per consentire una adeguata e controllata iniezione in un sito corporeo appropriato, anche evitando l’insorgenza di lipodistrofie.
Funzionalizzazione innovativa su sensori in fase liquida per la rilevazione di lipidi bioattivi (Brevetto italiano)
Inventori: M. Maccarrone, G. Pennazza, M. Santonico, S. Grasso, T. Bisogno*
Co-titolarità con CNR (*).
Approccio innovativo di funzionalizzazione di sensori chimici per la detection di sostanze biochimiche, in particolare lipidi bioattivi. La strategia innovativa su sensore elettrochimico può essere generalizzata a qualsivoglia sensore che lavori in modalità di voltammetria ciclica ed offre un vantaggio nel potenziamento del potere risolutivo di tali sensori.
Giunto robotico per articolazione protesica (Brevetto italiano, Brevetto europeo)
Inventori: G. Carpino, L. Bramato, L. Zollo, D. Simonetti
Co-titolarità con INAIL.
Giunto robotico di polso protesico innovativo per la prono-supinazione attiva e la flesso-estensione passiva. Il sistema ambisce ad essere usato come modulo stand-alone, integrabile con diverse protesi di mano; inoltre è un sistema modulare e altamente personalizzabile in base alle esigenze di utilizzo.
Materiale bioattivo per la rigenerazione della cartilagine e procedimento per l’ottenimento dello stesso (Brevetto italiano)
Inventori: M. Centola, V. Denaro, A. Marsano*, I. Martin*, A. Rainer, M. Trombetta, G. Vadalà
Co-titolarità con Universitatsspital Basel (*).
Materiale bioattivo poroso a base di acido ialuronico/fibrina con rilascio controllato a livello topico di un farmaco anti-angiogenico (bevacizumab) per applicazioni nell’ambito della rigenerazione della cartilagine e/o del nucleo polposo del disco intervertebrale. Lo scaffold ottenuto è in grado di supportare la formazione di neo-cartilagine quando impiantato ectopicamente in vivo. L’invenzione può avere una diretta ripercussione in clinica, sia in ambito di terapia cellulare matriceassistita tecnica (MACI), sia come costrutto per applicazioni di medicina rigenerativa.
Materiale poroso per l’inclusione di preparati citologici, procedimento per l’ottenimento dello stesso e suo uso (Brevetti italiano, Brevetti europeo, Canada, India, USA depositati)
Inventori: A. Crescenzi, M. Trombetta, C. Taffon, A. Rainer, P. Mozetic, M. Costantini, A. Santoro*
Co-titolarità con UCS.
Diagnostic srl (*) Materiale poroso a base di chitosano utilizzabile come supporto per l’inclusione di cellule eucariote o procariote ai fini del loro processamento con tecniche di inclusione istologiche. Il substrato poroso mostra un’elevata affinità per il materiale cellulare, che viene trattenuto all’interno della maglie del medesimo, massimizzando la resa.
Metodo di misura dello scivolamento tra due superfici (Brevetto italiano)
Inventori: R. Romeo, L. Zollo, E. Guglielmelli
Co-titolarità con INAIL.
Metodo per il rilevamento di eventi di scivolamento che possono verificarsi durante compiti che prevedono l’interazione tra oggetti ed effettori robotici, quali presa, manipolazione, contatto, a partire dalla sola componente normale della forza. Il metodo può essere applicato a qualsiasi sensore di forza e garantisce un corretto funzionamento anche online.
Metodo di posizionamento di recettori per stimoli sensoriali, dispositivo ottenuto tramite detto metodo e apparecchiature comprendenti detto dispositivo (Brevetto italiano)
Inventori: C. Oddo, R. Romeo, L. Zollo, L. Beccai, E. Guglielmelli, M. Chiara Carrozza
Co-titolarità con Scuola Superiore Sant’Anna (*), Istituto Italiano di Tecnologia (**).
Metodo matematico per il posizionamento ottimo di unità sensoriali tattili, finalizzato al riconoscimento della rugosità superficiale durante attività di esplorazione tattile. Il metodo permette di ottenere il passo di una texture senza richiedere informazioni a priori su grandezze fisiche come ad esempio la distanza fra i sensori stessi.
Metodo per coadiuvare la diagnosi precoce dell'adenocarcinoma del pancreas (Brevetto italiano depositato, Brevetto europeo, USA, Cina depositati)
Inventori: Caputo, G. Caracciolo*, R. Coppola, L. Digiacomo*, S. Palchetti*, D. Pozzi*
Co-titolarità con La Sapienza Università di Roma (*).
Test ematico che permette la diagnosi precoce dell’adenocarcinoma pancreatico. La principale differenza rispetto all’approccio proteomico tradizionale consiste nell’utilizzo dell’elettroforesi monodimensionale, tecnica sperimentale a basso costo, veloce e molto diffusa nei laboratori clinici. Questo metodo consente la diagnosi precoce dell’adenocarcinoma pancreatico, in un tumore molto insidioso poiché spesso asintomatico o con sintomi aspecifici negli stadi iniziali, e con un decorso molto rapido negli stadi avanzati.
Metodo per la determinazione di un indice predittivo del rischio di tumore dell'endometrio (Brevetto italiano)
Inventori: R. Angioli, F. Plotti, S. Capriglione, C. Terranova, C. De Cicco, R. Montera, D. Luvero
Algoritmo (REM-7 Score) di stratificazione del rischio per il carcinoma endometriale. L’algoritmo combina sette variabili (indice di massa corporea - BMI, durata dell’esposizione endogena estrogenica, diabete concomitante, età, dosaggio di HE4, sintomi, spessore endometriale ecografico) per ottenere una percentuale di rischio di neoplasia endometriale maligna (REM).
Metodi statistici per l'identificazione di regioni del genoma altamente rappresentative del carico mutazionale tumorale (Brevetto italiano, Brevetto europeo depositato)
Inventori: P. Manca, A. Napolitano, F. Pantano, D. Santini, G. Tonini
Metodo che permette di identificare regioni di genoma maggiormente significative per la stima del carico mutazionale tumorale (TMB). Il metodo implementa l’utilizzo di metodiche di machine learning per la risoluzione del problema. Tramite questo metodo è possibile ottimizzare la lunghezza del pannello per la stima del TMB, individuando le regioni del genoma altamente informative, con riduzione delle quantità di genoma da sequenziare e, di conseguenza, con riduzione dei costi per la stima del TMB nei pazienti con tumore.
Tecnica di purificazione del tessuto adiposo per ottenere alta concentrazione di cellule staminali adipose (Brevetto italiano)
Inventori: P. Persichetti, G. F. Marangi, F. Segreto, F. Pantano, M. C. Tirindelli, C. Gregorj
Tecnica per ottenere una matrice rigenerativa biologica purificata, autologa ed istocompatibile, costituita prevalentemente da cellule staminali. Il metodo presenta il vantaggio di essere a basso costo e con minima manipolazione attraverso procedure meccaniche; infatti non è richiesto l’uso di attrezzature speciali o agenti chimici, pur ottenendo un prodotto con una concentrazione di cellule staminali superiore rispetto alle altre tecniche con minima manipolazione.
Un dispositivo sensore tattile (Brevetto italiano)
Inventori: J. D’Abbraccio*, L. Massari*, C. M. Oddo*, E. Palermo**, E. Schena, E. Sinibaldi****, G. Terruso***, M. Zaltieri**
Co-titolarità con Scuola Superiore Sant’Anna (*), La Sapienza Università di Roma (**), Università Ca’ Foscari di Venezia (***), Istituto Italiano di Tecnologia (****).
Sensore biorobotico, processo di fabbricazione e sua applicazione, che si traduce in una sorta di pelle artificiale in grado di percepire intensità e punto di contatto delle forze applicate, imitando il senso del tatto umano. Innovativo per leggerezza e adattabilità ad aree curve, può rivestire ampie superfici di protesi robotiche e/o di bracci robotici collaborativi.