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PPR AS 1/3

Evoluzione di un sistema impiantabile per il controllo della protesi di arto superiore con interfacce neurali invasive, con interfacce wireless

Obiettivi del progetto

La perdita di una mano in seguito ad un evento traumatico può risultare un danno devastante, che cambia per sempre lo stile di vita della persona. Questo drastico cambiamento non impatta solo sull’ambito lavorativo ma anche sulla sfera personale, limitando fortemente le capacità di compiere attività della vita quotidiana e di interagire con le persone.

L’incidenza delle amputazioni di arto superiore nel mondo, pari a circa 4.000 nuovi casi all’anno in Italia e a circa 340.000 nuovi casi negli Stati Uniti, ha determinato un fiorente sviluppo scientifico e tecnologico nel panorama internazionale della neuroprotesica, con un’attenzione particolare al tema del recupero delle capacità sensoriali e del controllo a ciclo chiuso delle protesi, grazie all’utilizzo di interfacce neurali invasive.

Il fine ultimo del progetto è ottimizzare un sistema protesico sviluppato nel progetto PPR2 con l’introduzione di componenti fortemente miniaturizzate, stabili e biocompatibili, per un impianto di lunga durata che permetta quindi l’utilizzo di tali tecnologie in modo estensivo in contesti di vita quotidiana.

Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare un sistema protesico ad interfacciamento neurale di tipo stand-alone composto da: (i) un sistema di interfacciamento neurale completamente impiantabile e dotato di tecnologia wireless e (ii) un controllo embedded bidirezionale delle protesi che permetta di modulare la forza di presa in maniera attiva, a partire dall’informazione tattile elicitata nel soggetto attraverso stimolazione neurale.

L’intento è che il progetto, traendo beneficio dalle esperienze, dai risultati e dalle tecnologie sviluppate da UCBM e INAIL nel progetto PPR2, muovendosi verso impianti stabili e di lunga durata, possa produrre risultati concretamente traducibili nel medio-lungo periodo in termini di dispositivi e tecnologie a disposizione degli assistiti.

Data di inizio e fine

Maggio 2017 - Aprile 2020

Responsabile del progetto

Loredana Zollo - P.I.

Istituzione coordinatrice del progetto

UCBM

Fonte/i di finanziamento

Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro INAIL
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