The potential role of pharmacogenomics for the stratification of the risk of liver toxicity in multiple sclerosis patients treated with interferon beta 1a
Obiettivi del progettoL'obiettivo dello studio è quello di valutare la possibilità di utilizzare la farmacogenomica per individuare i pazienti con Sclerosi Multipla che hanno un rischio maggiore di sviluppare tossicità epatica da Interferone. A tale scopo, la presenza di polimorfismi specifici in geni associati a danno epatico sarà esaminata in una coorte di 125 pazienti affetti da Sclerosi Multipla trattati con interferone beta 1a sottocutaneo ad alte dosi e sarà valutata l'associazione tra il genotipo e la tossicità epatica. Lo scopo finale è quello di classificare i pazienti con Sclerosi Multipla, prima di iniziare la terapia, individuando i soggetti che possono assumere un elevato dosaggio di Interferone Beta senza alcun rischio epatico ed i soggetti ad alto rischio di sviluppare la tossicità epatica in cui sarebbe meglio considerare altre opzioni terapeutiche. |
Data di inizio e fine |
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2018 - 2019 |
Responsabile del progetto |
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Prof. Vincenzo Di Lazzaro - Direttore dell’Unità di Ricerca di Neurologia |
Istituzione coordinatrice del progetto |
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Università Campus Bio-Medico di Roma |
Altre Istituzioni coinvolte |
| Ospedale S. Filippo Neri di Roma |
Fonte/i di finanziamento |
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Progetto No-Profit (realizzato con il contributo di Merck) |