La proclamazione dei vincitori è attesa in autunno

9 luglio 2021 - È entrato nel vivo il bando "University Strategic Project – Young Researcher Scientific Independence", ideato e interamente finanziato dall’Ateneo per incoraggiare e valorizzare la ricerca di giovani ricercatori. 33 progetti, di cui ben 24 presentati da dottorandi appartenenti alle tre Facoltà Dipartimentali dell’Università, sono passati al vaglio di un gruppo di revisori interni - complessivamente un centinaio - che in poche settimane hanno valutato i progetti selezionandone sei per la seconda fase. Saranno questa volta revisori esterni esperti sui singoli temi trattati a decretare i due progetti migliori, che si aggiudicheranno un premio di 25mila euro ciascuno.

I progetti selezionati riguardano studi sulle possibili cause dell’Alzheimer e sperimentazioni di integratori alimentari antinfiammatori per combattere la progressione della malattia; ricerche sulla rigenerazione dei dischi intervertebrali; iniziative di valorizzazione dei prodotti di scarto nella catena alimentare e, infine, nell’ambito dei temi di sostenibilità ambientale, studi sul trattamento dell’acqua per il suo utilizzo nei Paesi in via di sviluppo.

"Un requisito indispensabile per accedere alla seconda fase del bando era il raggiungimento di un punteggio medio superiore a 5. Ben 18 progetti lo hanno raggiunto e siamo per questo molto soddisfatti", ha commentato il prof. Giovanni Di Pino, responsabile del tavolo di lavoro indetto dal Rettore per la valorizzazione dei giovani ricercatori. 
La proclamazione dei vincitori è attesa per l’autunno.