L'esperienza diretta per gli studenti del terzo anno di Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana

30 giugno 2017 - Finisce fuori dalle aule l’anno accademico degli studenti del Corso di laurea in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana. Sono quelli del terzo anno che, grazie all’insegnamento di Nutrizione delle collettività, hanno avuto la possibilità di visitare la mensa del Nato Defense College sito nella città militare della Cecchignola di Roma.

Un tour raccontato dalla studentessa Giada Del Brusco che ha parlato dell’entusiasmo “di potere entrare in un ambiente protetto come quello militare per toccare con mano il funzionamento della distribuzione dei pasti all’interno dell’istituzione”. Lì, è l’azienda Bio-Ristoro a servire i pasti in modalità self-service, con un menu articolato su una scelta di 5 primi, 5 secondi e vari contorni. Inoltre, vista la tipologia del cliente i menu studiati dai nutrizionisti sono di tipo internazionale, proprio per rispondere alle diverse esigenze culturali.

Dalla cucina dove vengono preparati i pasti, al magazzino dove sono organizzate le scorte, fino agli spazi di somministrazione, i ragazzi hanno potuto approfondire le scelte fondamentali di gestione e controllo che sottendono a questo tipo di distribuzione. “Che – ha spiegato Chiara Nuglio, nutrizionista UCBM – sono di volta in volta diverse a seconda delle strutture, degli spazi e delle risorse a disposizione”. Proprio per questo è importante che i futuri professionisti del mondo della ristorazione collettiva possano entrare in contatto con varie tipologie di mense aziendali, come spiegato nel workshop che ha concluso la visita nella sala conferenze della Nato. Nella fase finale infatti, il nutrizionista della Bio-Ristoro Alessandro Marini (laureatosi in UCBM nel 2007) ha parlato di come viene gestita la fase del capitolato e della gara d’appalto a cui le aziende partecipano. “Una sessione che ha dato l’idea della completezza di quello che ci troveremo a fare”, ha detto Giada.