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Electrostimulation drives

In situ electrostimulation drives a regenerative shift in the zone of infarcted myocardium

Obiettivi del progetto

L’elettrostimolazione in vitro di cellule non-staminali e staminali induce predifferenziazione miogenica e può essere un potente strumento per generare cellule con la capacità di rispondere a lesioni focali. Con il presente progetto vengono valutati gli effetti in vivo di elettrostimolazione sul miocardio infartuato mediante uno stimolatore impiantabile multiparametrico miniaturizzato nei ratti. I parametri di elettrostimolazione vengono organizzati al fine di evitare la stimolazione da ritmo cardiaco nativo. Stimoli elettrici sono somministrati per 14 giorni sull’area cicatriziale. L’elettrostimolazione in situ non mediata da cellule né da citochine, induce un miglioramento della funzione miocardica, e una maggiore angiogenesi attraverso la migrazione di cellule progenitrici endoteliali e la produzione di fattore di crescita vascolare endoteliale (VEGF). L’elettrostimolazione in situ può rappresentare un nuovo mezzo per stimolare la riparazione del cuore e di altri organi, nonché per il condizionamento dei tessuti trattati con terapie cellulari.

Data di inizio e fine

2010 - 2012

Responsabile del progetto

Prof. Massimo Chello - Coordinatore

Istituzione coordinatrice del progetto

Università Campus Bio-Medico di Roma

Fonte/i di finanziamento

Università Campus Bio-Medico di Roma

COLLEGAMENTI RAPIDI
L'Università Campus Bio-Medico di Roma promuove strutture integrate d'insegnamento e ricerca perseguendo come fine principale delle proprie attività il bene della persona.
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