Misure meccaniche per l'apparato muscolo-scheletrico: metodologie innovative e standardizzabili per la verifica delle prestazioni dei sistemi di misura
Obiettivi del progettoI laboratori per l’analisi del movimento utilizzano vari sistemi di misura di grandezze meccaniche relative all’apparato muscolo-scheletrico per la diagnosi e la valutazione del recupero funzionale di un soggetto. Il progetto propone lo sviluppo di standard di qualità delle misure meccaniche in tali laboratori. La letteratura segnala il problema della validazione dei risultati di uno stesso soggetto esaminato da più laboratori: per assicurare dati validi per una diagnosi, occorre affrontare la verifica delle prestazioni dei sistemi di misura con una procedura unificata capace di quantificare in modo ripetibile e riproducibile i valori e l'incertezza delle grandezze meccaniche cinematiche e dinamiche. Gli scopi del progetto sono quindi di:
La presente ricerca propone lo sviluppo di una metodologia integrata, basata su dispositivi progettati ad hoc e procedure di taratura in regime di ripetibilità e riproducibilità, efficacemente utilizzabile nelle misure di grandezze meccaniche, cinematiche e dinamiche, condotte nei laboratori dedicati. Sia tali dispositivi che le procedure di taratura consentono la gestione in ripetibilità e riproducibilità nei vari laboratori, così da permettere di discriminare il contributo strettamente attinente la strumentazione da quello inerente l’oggetto della misura. Un ulteriore obiettivo scientifico è l’utilizzazione di concetti propri della metrologia industriale in laboratori di analisi del movimento, quali la ripetibilità e riproducibilità delle misure delle forze e degli spostamenti. Una standardizzazione del processo di valutazione periodica degli strumenti di analisi del movimento fornisce indicazioni sulla frequenza della taratura che occorre effettuare per assicurare la costanza delle prestazioni. Ciò consente un significativo miglioramento della qualità dei dati resi disponibili da detti sistemi in quanto, riducendo a valori trascurabili rispetto alle finalità delle misurazioni gli errori strumentali, permette un sicuro miglioramento nella affidabilità delle diagnosi e della valutazione del recupero funzionale. Il valutare la significatività e la validità dei dati è un aspetto essenziale per effettuare su basi oggettive sia il follow-up di un paziente sia studi scientifici. |
Data di inizio e fine |
2013 - 2017 |
Responsabile del progetto |
Prof. Sergio Silvestri - Professore Associato confermato |
Istituzione coordinatrice del progetto |
Università degli Studi di Roma “La Sapienza” |
Altre Istituzioni coinvolte |
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Fonte/i di finanziamento |
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