Metodologia innovativa per la misura della gittata cardiaca con metodo di Fick
Obiettivi del progettoIl monitoraggio dei parametri vitali in terapia intensiva, quali frequenza cardiaca, pressione arteriosa, temperatura corporea, gittata cardiaca e frequenza respiratoria, è fondamentale per il medico al fine di accertare la condizione di salute del paziente, prevedere possibili complicazioni e intervenire con la giusta tempestività in caso di urgenze. I disturbi circolatori sono caratteristica comune di sepsi, traumi, interventi chirurgici e molte tra le più diffuse malattie. Una valutazione dettagliata del funzionamento circolatorio è perciò un aspetto essenziale nella gestione clinica di un gran numero di pazienti. In questo contesto un parametro di grande significatività clinica è la gittata cardiaca: la quantità di sangue pulsata da un ventricolo in un minuto. Le tecnologie di monitoraggio della gittata cardiaca assumono quindi grandissima importanza nella valutazione dello stato del paziente in ambiente operatorio, nelle unità di terapia intensiva, nei dipartimenti di emergenza, in altre unità ospedaliere laddove sia richiesta una continua valutazione dell’andamento clinico delle funzioni organiche e anche in fase di diagnosi (es. una bassa gittata cardiaca associata a tachicardia è sintomo di grosse disfunzioni del cuore). L’ambiente in cui questi sistemi vengono di norma utilizzati è molto complesso e la mobilità del medico e dei suoi assistenti assume grossa rilevanza soprattutto nelle situazioni di emergenza o in interventi di grande precisione. In un quadro come questo risulta fondamentale che i dispositivi siano il più possibile semplici da utilizzare, che occupino il minor spazio possibile e garantiscano un funzionamento autonomo e continuativo. L’obiettivo della ricerca è produrre un significativo progresso tecnico-scientifico per quanto concerne l’impiego di nuove tecnologie di monitoraggio continuo della gittata cardiaca in pazienti sottoposti a ventilazione meccanica. A partire dall’esigenza di semplificare il campo d’intervento del medico e dei suoi assistenti, la finalità del progetto è quella di realizzare un sistema integrato che si avvalga della combinazione di più misure, ottenute da strumenti diversi con i quali è normalmente effettuato il monitoraggio di pazienti critici: in questo modo si evita di introdurre componenti tecnologiche aggiuntive il cui effetto sarebbe quello di aumentare la complessità dell’ambiente stesso. L’attività di ricerca si può scomporre nei seguenti step:
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Data di inizio e fine |
31/10/2010 - 30/04/2013 |
Responsabile del progetto |
Prof. Sergio Silvestri - Professore Associato confermato |
Istituzione coordinatrice del progetto |
Università Campus Bio-Medico di Roma |
Altre Istituzioni coinvolte |
COSMED s.r.l. |
Fonte/i di finanziamento |
FILAS, art. 182 comma 4 lettera c della Legge Regionale 04/06 – PST, ITINERIS2 |