Obiettivi del progettoGli atti di violenza a danno dei lavoratori sanitari rappresentano una minaccia rilevante per la salute e la sicurezza dei professionisti del settore sanitario, hanno un impatto negativo sulla produttività e sulla qualità dell'assistenza fornita ai pazienti. Nonostante la crescente consapevolezza, l’incidenza del fenomeno è aumentata anche durante la pandemia di COVID-19. Una organizzazione sanitaria permeata dalla cultura della sicurezza dovrebbe implementare gli strumenti per migliorare la sicurezza dei propri operatori attraverso interventi strutturati e organizzati che consentano di proteggere dipendenti e pazienti da qualsiasi forma di comportamento violento. Ciò include politiche per la violenza sul posto di lavoro, un sistema di segnalazione degli incidenti e requisiti per denunce non punitive e risorse per l'istruzione/formazione e misure di sicurezza L’obiettivo principale del progetto “RELA-Verso” (Use of the metaverse to prevent aggression against health workers) è quello di realizzare una realtà virtuale (VR)/realtà aumentata (AR) per favorire la capacità degli operatori nell’affrontare situazioni ad alta partecipazione emotiva e diffondere a tutto il personale la conoscenza dei rischi potenziali e delle tecniche da seguire per proteggere se stessi ed i colleghi da atti di violenza. A tal fine verrà inquadrato dal punto di vista epidemiologico l’utilizzo del metaverso in ambito sanitario e gli interventi educativi e formativi per prevenire e ridurre al minimo le aggressioni sul posto di lavoro rivolte agli operatori sanitari; un inquadramento medico-legale e giuridico verrà esperito per analizzare la normativa, linee guida, norme di buona pratica clinica e documenti di indirizzo nazionali ed internazionali aventi ad oggetto la sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie; verranno evidenziati gli aspetti criminologico-fenomenologici della violenza a danno degli operatori sanitari; verrà valutato l’impatto sociale della violenza a danno degli operatori sanitari e sarà misurato il grado di conoscenza e accettazione di potenziali utilizzatori e decisori della Sanità; verranno identificate ed analizzate le questioni etiche e deontologiche relative all’uso dell’intelligenza artificiale (AI), realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) e blockchain technology in ambito sanitario. |
Data di inizio e fine |
Novembre 2022 – in fase di valutazione (PRIN-PNRR) |
Responsabile del progetto |
Prof. Vittoradolfo Tambone |
Istituzione coordinatrice del progetto |
Università degli Studi di Roma “La Sapienza” |
Altre Istituzioni coinvolte |
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Fonte/i di finanziamento del progetto |
PRIN-PNRR |