"Cosa significa crescere come studenti e professionisti nell'era dell'Intelligenza Artificiale?" È questa la domanda al centro dell'inaugurazione dell'anno accademico 2025/2026 del Progetto JUMP – Job University Matching Project della Fondazione RUI, che si è svolta sabato 8 novembre presso l'Auditorium del Cu.Bo dell'Università Campus Bio-Medico di Roma.
Oltre 400 studenti hanno preso parte all'evento, dialogando con la prof.ssa Maria Chiara Carrozza, Ordinaria di Bioingegneria Industriale presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, prof. Andrea Maccarini, Ordinario di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi all'Università di Padova, e il prof. Simone Ungaro, Co-General Manager Strategy & Innovation di Leonardo. L'incontro è stato introdotto dal prof. Rocco Papalia, Rettore UCBM, e da Giuseppe Ghini, Presidente di Fondazione Rui.
L'incontro segna l'avvio del nuovo anno accademico di JUMP, un percorso interdisciplinare triennale che si realizza in tutti i collegi di merito della Fondazione Rui con l'obiettivo di integrare il sapere accademico con i contenuti e le dinamiche proprie del mondo del lavoro, sviluppare le competenze trasversali, cognitive e manageriali, contribuire alla formazione globale dello studente.
Il Rettore Papalia ha dichiarato: "L'Università Campus Bio-Medico di Roma investe in una didattica sempre più esperienziale, innovativa e internazionale, orientata a preparare persone in grado di leggere la complessità del presente e di mettersi al servizio della società. Le nuove tecnologie, compresa l'Intelligenza Artificiale, sono strumenti preziosi solo se guidati da una visione autenticamente umana e responsabile. È questa l'idea di università che vogliamo costruire, dove la conoscenza diventa servizio e l'innovazione cresce nella relazione con l'altro sviluppando quelle soft skills che fanno la differenza nel lavoro e nella vita."
Giuseppe Ghini, Presidente di Fondazione Rui, ha dichiarato: "L'Intelligenza Artificiale prefigura a breve termine una nuova rivoluzione tecnologica. E, come sempre avviene in questi casi, la società si polarizza in due fazioni, quella degli apocalittici e quella degli entusiasti. Entrambe falliscono il vero bersaglio, che consiste nel prepararsi al nuovo, nell’affrontarlo con uno spirito critico che, abbeveratosi una volta ancora alle ricchezze della tradizione umanistica e del realismo cristiano, sia tuttavia capace di rinnovarsi autenticamente."
Andrea Rossi, Amministratore Delegato e Direttore Generale UCBM, ha proseguito sottolineando: "Siamo molto lieti di organizzare e ospitare questo appuntamento insieme alla Fondazione Rui. Molti dei nostri studenti hanno scelto di vivere nelle Residenze Universitarie Rui, dove trovano un ambiente stimolante e coerente con il progetto formativo della nostra Università, anche grazie alle borse di studio che la nostra Università stanzia ogni anno insieme alla Fondazione Rui. Interdisciplinarietà, internazionalizzazione, trasversalità dei saperi e sviluppo delle soft skills rappresentano leve decisive per accompagnare i giovani verso il mondo del lavoro. Il percorso annuale offerto da JUMP rafforza questa visione, perché promuove una formazione integrale capace di guardare al futuro professionista come alla persona nel suo insieme."
JUMP è aperto a studenti di tutte le aree disciplinari e viene realizzato con il contributo di docenti
universitari, professionisti e manager che ne curano i moduli didattici. I contenuti si sviluppano su tre assi:
- Soft Skills, per accrescere le competenze nel campo delle relazioni, della comunicazione e dell'organizzazione mediante casi pratici, lavori di gruppo e discussioni guidate.
- Corsi interdisciplinari, un percorso di riflessione aperta e approfondita tra etica, antropologia e grandi tematiche di attualità, politica ed economia.
- Percorsi tematici, in particolare di ambito giuridico, economico e medico, con un approccio orientato alla professione attraverso il metodo del ‘case study’ guidato da professionisti di settore e con la collaborazione di aziende.
A integrazione del programma triennale, per gli studenti di laurea magistrale è attivo il percorso
JUMP+: attività di orientamento al lavoro che aiutano lo studente a sviluppare la propria identità
professionale, attraverso la collaborazione con società di consulenza, di selezione del personale e
aziende internazionali. JUMP+ è un ponte ideale verso il mondo del lavoro e, attraverso la collaborazione con Business School internazionali come IESE e AESE, introduce alle dinamiche imprenditoriali e manageriali inserendo lo studente in contesti altamente formativi e internazionali.
