In risposta alla crisi generata dal Covid-19 l’Unione Europea, nell'ambito del Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori d’Europa (REACT EU), ha adottato una serie di misure che hanno interessato l’intero territorio nazionale volte al potenziamento del capitale umano.
Tra queste, l'azione IV. 1 "Spese straordinarie per l’acquisizione di personale sanitario ai fini del contrasto alla crisi dei servizi sanitari in conseguenza della pandemia da Covid 19" inserita nel Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione che ha destinato 210 milioni di Euro a finanziare due annualità di 4200 contratti di formazione specialistica dei medici in tutta Italia.
In seno all'Università Campus Bio-Medico di Roma, 39 specializzandi afferenti a 26 diverse scuole di specializzazione hanno beneficiato del sostegno dell'Unione Europea in ciascuno degli anni accademici 2020/2021 e 2021/2022, potenziando la dotazione di personale competente dei servizi sanitari italiani, per un importo complessivo pari a 1.950.000,00 euro.
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