CasAmica nell'anno della Misericordia
CasAmica offrira? il 21 maggio 2016 a centinaia di persone, fra i quali numerosi ospiti delle case di accoglienza, una straordinaria opportunita? per vivere l’esperienza del Giubileo. L’Associazione da 30 anni e? impegnata nel sostegno dei malati oncologici e delle loro famiglie. Grazie al sostegno della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, un treno a vapore degli anni Venti, dalla stazione Termini di Roma, portera? in Vaticano 500 persone che avranno l’opportunita? di attraversare la Porta Santa e visitare la Basilica di San Pietro.
L'Associazione ha ospitato a Milano circa 70 mila persone da ogni parte di Italia e, da alcuni mesi, ha intrapreso la ristrutturazione di una grande casa nelle vicinanza del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma.
In occasione dell’anno straordinario della Misericordia e in considerazione della disponibilita? dei vertici delle Istituzioni ecclesiastiche, con questa iniziativa CasAmica intende porre all’attenzione del Paese l’enorme sofferenza e le difficolta? che incontrano 400 mila pellegrini della salute ogni anno in Italia.
Programma
Alle ore 9.00 del 21 maggio, il treno della Fondazione Ferrovie dello Stato composto da 6 carrozze del 1928 e trainato da una locomotiva a vapore del 1918, lascera? la Stazione Termini, binario 11, per arrivare alla Stazione di Citta? del Vaticano dopo 45 minuti di viaggio.
Una volta in Vaticano si raggiungera? a piedi la Basilica di San Pietro passando di fronte alla Residenza di Santa Marta e quindi, attraversata la Porta Santa, davanti alla Pieta? del Michelangelo i partecipanti riceveranno il saluto e la benedizione di Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Gianfranco Ravasi.
A seguire, mentre le famiglie, potranno visitare il Museo della Radio Vaticana, si terra? un convegno dal titolo: “La Bellezza salvera? il mondo, salviamo la bellezza”, con la partecipazione del Ministro dei beni e delle attivita? culturali e del turismo, Dario Franceschini e del Presidente del pontificio Consiglio della Cultura Cardinale Gianfranco Ravasi.