Nel corso si analizzano le linee guida nazionali e internazionali sugli accessi vascolari centrali e il percorso di accreditamento dei processi assistenziali complessi. Secondo procedure e protocolli accreditati dalla Best Practice s ipropongono incannulamenti venosi ecoguidati, monitorati con ECG intracavitario. Nei due giorni del corso la mattina è dedicata alla spiegazione delle tecniche, alla prevenzionee al trattamento delle possibili complicanze, utilizzando un simulatore Panthom. Nei due pomeriggi del workshop i partecipanti effettuano la parte pratica nelle sale dei blocchi operatori +2 e degli ambulatori chirurgici, tutorati dagli anestesisti del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico nelle tecniche di posizionamento PORT ecoguidate su pazientiselezionati.
Destinatari e requisiti di accesso
Destinatari e requisiti di accesso |
Il workshop è rivolto a personale medico che opera nel settore dell’Anestesia e Rianimazione, della Chirurgia, della Terapia del dolore, delle cure palliative, dell’Oncologia e del Sistema di Emergenza 118 (Numero Unico 112). |
Obiettivi formativi |
Il corso è destinato a professionisti che devono effettuare un impianto port-a-cath eco-guidato, secondo le procedure e i protocolli della Best Practice, nel paziente che necessita di un percorso diagnostico-terapeutico assistito domiciliare, al fine di ottimizzare la qualità delle cure e migliorare l’efficacia e la sicurezza dei trattamenti terapeutici. |
Costi e modalità di iscrizione |
Il workshop ha una quota di iscrizione pari a € 2.000,00 + IVA. I versamenti vanno effettuati su C/C bancario intestato a: Università Campus Bio-Medico di Roma - UBI BANCA SPA - IBAN IT34T0311103253000000099779. Al personale medico e infermieristico interno al Policlinico Universitario Campus Bio-Medico è data la possibilità di partecipare gratuitamente alla parte teorica del workshop (primi 50 utenti interni iscritti), inviando una richiesta di iscrizione entro il 28 febbraio 2019 all'indirizzo [email protected]. |