Medicina e ingegneria progettano insieme i professionisti di domani

di Francesca Zinghini

19 luglio 2022 - Per rispondere direttamente alle esigenze del mondo del lavoro, l'Università Campus Bio-Medico di Roma arricchisce la propria offerta formativa con due nuovi Corsi di Laurea: Medicine and Surgery 'Medtech' e Biomedical Engineering. Erogati interamente in lingua inglese, i due percorsi nascono dalla collaborazione sinergica tra la Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia e quella di Ingegneria per formare i professionisti del futuro altamente qualificati, dalle conoscenze trasversali e integrate, con un forte background di scienze e forti competenze nelle tecnologie biomediche applicate.

'Medtech' è un percorso di 6 anni progettato per far acquisire conoscenze su un'ampia gamma di tecnologie mediche e campi tecnici, quali ad esempio: l'intelligenza artificiale, l'ingegneria dei tessuti, le nanotecnologie, l'elettronica, la robotica biomedica e chirurgica, ma anche la realtà virtuale e aumentata, l'imaginge i big data. "Oggi la vita quotidiana del medico è arricchita dalla tecnologia. Con il nostro ciclo di studi vogliamo integrare competenze cliniche e ingegneristiche perché crediamo che questo possa fare la differenza. Il medico che conosce bene i suoi strumenti è sicuramente in grado di offrire una migliore diagnosi ai propri pazienti” afferma il prof. Giovanni Di Pino, Presidente del nuovo Corso di Laurea Magistrale.

Biomedical Engineering è un Corso di Laurea triennale progettato sull'insegnamento dei fondamenti dell’ingegneria affiancati da solide basi di matematica e scienze, ma anche da conoscenze mediche di base. "Prepariamo professionisti a tutto tondo per migliorare la qualità, l’efficacia delle cure e dell’assistenza sanitaria - spiega il prof. Emiliano Schena, Presidente del Corso di Laurea - questa laurea apre le porte ad una molteplicità di ruoli nel settore biomedico, come progettista di dispositivi medici e sistemi diagnostici, oltre al lavoro in aziende e in ospedali per il servizio di ingegneria clinica, con particolare attenzione all'analisi dei rischi, alle procedure di salute e alla sicurezza dei dispositivi medici". Affinché sia incoraggiata una contaminazione reale tra le due Facoltà, molti degli insegnamenti sono impartiti insieme agli studenti di Medicina.

UCBM è il luogo dove medici ed ingegneri possono crescere insieme e formarsi in maniera sinergica per permettere un'integrazione sempre più concreta tra questi due settori. Insieme riescono a disegnare chiare e nuove prospettive per il professionista del futuro.