Promuovere una mobilità urbana integrata, efficiente e rispettosa dell'ambiente, migliorando al contempo la qualità della vita di chi quotidianamente vive e lavora nel Campus: è questo l'obiettivo strategico del Piano di Spostamento Casa-Lavoro (PSCL), coordinato dalla Campus Bio-Medico SpA e rivolto a studenti, medici, docenti, ricercatori, personale sanitario e amministrativo dell'Università Campus Bio-Medico (UCBM) e dalla Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico.
Il PSCL rappresenta uno strumento di pianificazione organica e partecipata, finalizzato alla progressiva riduzione del traffico veicolare privato e all’incentivazione di modalità di trasporto attive, condivise e sostenibili. Il piano coinvolge l’intera comunità universitaria e sanitaria — studenti, docenti, personale clinico e amministrativo — ed è parte integrante dell’impegno dell'Ateneo verso un modello di mobilità responsabile, ispirato ai principi della One Health, che promuove la sinergia tra salute umana, tutela ambientale e benessere sociale.
Nei giorni scorsi è stato avviato un processo di ascolto e rilevazione attraverso la somministrazione di un questionario rivolto a tutti i componenti del Campus.
Lo strumento, volto a rilevare abitudini quotidiane di spostamento, criticità percepite e potenziali aree di miglioramento, fornirà una base dati solida per l'elaborazione di interventi mirati, efficaci e calibrati sulle reali esigenze dell'utenza. Nel corso degli anni, il Campus Bio-Medico ha già attivato numerose iniziative concrete a favore della mobilità sostenibile, tra cui l’implementazione di percorsi ciclopedonali, l’introduzione di servizi di car sharing e l’adozione di soluzioni digitali per il monitoraggio e l’ottimizzazione degli spostamenti. Azioni che testimoniano una visione lungimirante e coerente con l’obiettivo di rendere il Campus un ecosistema sempre più accessibile, vivibile e attento all’impatto ambientale.
Con il PSCL, l'Università Campus Bio-Medico di Roma riafferma il proprio ruolo di attore responsabile e innovatore, contribuendo alla transizione verso un sistema di mobilità moderna, inclusiva e orientata al futuro.