Il 19 novembre è stata posata la prima pietra
24 novembre 2015 - Potrà accogliere fino a 190 bambini, avrà uno spazio interno di circa 1.700 mq tra aule, mensa, cucina e uffici di direzione, un giardino di 1.900 mq e oltre 2.200 mq dedicati alla strada di accesso e al parcheggio, dotato di oltre 50 posti auto. E' stata posata lo scorso 19 novembre la prima pietra della struttura che, nel verde e a pochissimi passi dall'UCBM, ospiterà un asilo nido e la nuova scuola dell'infanzia. Un luogo pensato per i figli dei dipendenti dell'Ateneo, ma aperto a tutti i bambini residenti nel quartiere di Trigoria. “Questa costruzione – ha spiegato infatti il Presidente, Felice Barela – realizza una delle idee di fondo che animano la nostra Università: che sia un campus aperto a tutto ciò che lo circonda, al territorio nel quale sorge. Il fatto che i figli dei nostri dipendenti possano utilizzarlo assieme ai bambini delle famiglie del quartiere è un altro elemento significativo di integrazione, vicinanza e collaborazione”.
Il progetto rispetterà rigorosi criteri di ecosostenibilità – essendo in legno, produrrà infatti pochissima anidride carbonica – e garantirà elevati standard in termini di anti-sismicità, efficienza energetica (sarà di classe A), comfort e sicurezza. La struttura rimarrà infine aperta 12 mesi all’anno con orari flessibili – dalle ore 6.30 alle 19.30 – per permettere ai genitori di conciliare più facilmente famiglia e lavoro.
Qualità, alleanza e bellezza sono proprio le parole che ha voluto sottolineare Laura Galimberti, Coordinatrice della Struttura di Missione per l’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. In particolare, “il bello intorno al quale sorgerà questo asilo permetterà l’educazione e la non dispersione scolastica, e consentirà a chi la frequenterà di vivere in un ambiente che aiuta la crescita della propria umanità”.
“Entrando nel cantiere – ha raccontato invece Andrea Santoro, Presidente del IX Municipio di Roma Capitale – pensavo che di solito le amministrazioni posano per quattro, cinque volte la prima pietra e poi si aspettano mesi o anni per vedere l’inizio dei lavori. In questo caso è avvenuto esattamente il contrario”. I lavori saranno infatti ultimati già il prossimo aprile, in tempo per ospitare le attività del nuovo anno scolastico, a partire da settembre.
Sempre in occasione della cerimonia è stato infine illustrato anche il Protocollo di Intesa firmato con Wolf System (con l’amministratore delegato Kurt Schöpfer), l’Associazione Lignius (con il Presidente Johann Waldner), Legambiente (con i responsabili Vanessa Pallucchi e Roberto Scacchi) e l’Ente Regionale RomaNatura (con il Commissario Straordinario Maurizio Gubbiotti). La posa della prima pietra dell'asilo rappresenta infatti il primo step di un progetto di più ampio respiro che, attraverso la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa ‘Carta dell’eco-sostenibilità per l’edilizia scolastica e i servizi all’infanzia’, promuoverà sul territorio la diffusione della bio-edilizia, dell’efficienza energetica e della sicurezza per gli edifici scolastici, e costituisce un laboratorio innovativo di sostenibilità ambientale e sociale orientato anche alla formazione e promozione di corretti stili di vita nelle nuove generazioni.
