Il 7 ottobre alle 17.30 in via Salandra 13 l’avvio ufficiale della nuova sinergia per il lavoro 4.0 con “Ride Your Tech Revolution – Reshaping skills and knowledge through lifelong learning”, un evento focalizzato sulle idee innovative Made in Italy con uno speech di Emilio Billi

Roma, 02 ottobre 2019 - Per la prima volta la relazione tra imprese e mondo della formazione esce dalle aule accademiche ed entra in un ecosistema di smart working e innovazione. Obiettivo: fornire a un mondo sempre più interconnesso e competitivo competenze e relazioni adeguate ai nuovi modelli di impresa. Per questo Università Campus Bio-Medico di Roma arriva in Copernico Repubblica, prima università italiana a disporre di uffici dedicati all'interno di uno spazio di coworking e smart working. Una partnership inedita che prende il via il 7 ottobre a Roma con un evento focalizzato sul redesign delle competenze per il futuro del made in Italy.

Aggregazione, contaminazione, network e smart working sono i concetti alla base di un nuovo modo di dialogare con le imprese quotidianamente, anche fuori dalla propria sede tradizionale. Nella nuovissima struttura di Copernico Repubblica in via Salandra 13, a due passi dalla stazione Termini, imprese innovative, multinazionali del progresso tecnologico, professionisti e startup avranno in anteprima la possibilità di entrare in contatto con un’università italiana altamente specializzata e con il suo nutrito programma formativo focalizzato sui temi più appetibili per il mondo produttivo.

Con le sue tre Facoltà di Ingegneria, Medicina e Chirurgia e Scienze e Tecnologie per l’Uomo e per l’Ambiente, gli 11 corsi di Laurea (ultimi due nati quelli in Gestione di filiera alimentare e Medicine and Surgery in lingua inglese), i suoi 14 Master, 261 corsi post-lauream e i 48 corsi Ecm (che ne hanno reso nel 2018 Ucbm il Best provider tra gli atenei italiani) Università Campus Bio-Medico di Roma approda nel nuovissimo spazio di Copernico e getta le basi di un nuovo ecosistema delle idee dove le imprese potranno incontrare ogni giorno le professionalità del mondo universitario, oltre a operare in spazi efficienti e forniti di servizi, insieme a un ricco calendario di eventi.

“Sempre più aziende cercano luoghi aperti e interconnessi per vivere e sviluppare il loro business e nei quali il proprio patrimonio di sapere possa incontrare esperienze e storie diverse - afferma Roberto Guida, ad di Rome Innovation Hub e che gestisce a Roma il marchio di Copernico - Le nuove idee nascono anche qui dove, insieme al classico ufficio si affiancano spazi comuni ed eventi che permettono la condivisione di progetti e l’arricchimento reciproco”.

“Siamo un’università specializzata nella ricerca in biorobotica, ingegneria biomedica, scienze della nutrizione, soluzioni per la sostenibilità e la cybersecurity – spiega Andrea Rossi, direttore generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma – dialogare con le imprese è per noi naturale e da oggi con la nostra sede nel cuore della capitale sarà ancora più facile. Siamo convinti che approdare nel centro di Roma con uffici dedicati all’interno di Copernico Repubblica ci permetterà di crescere insieme alle tante piccole e grandi imprese italiane e internazionali che frequentano questi spazi e che fanno della vocazione all’innovazione il proprio tratto distintivo”.

Il 7 ottobre alle 17.30 in via Salandra 13 l’avvio ufficiale della nuova sinergia per il lavoro 4.0 con “Ride Your Tech Revolution – Reshaping skills and knowledge through lifelong learning”, un evento focalizzato sulle idee innovative Made in Italy con uno speech di Emilio Billi, fondatore di A3 Cube che dopo aver conquistato la Silicon Valley ha deciso di tornare in Italia per contribuire a sviluppare conoscenza e valore nel suo Paese. Seguirà un talk al quale parteciperanno, tra gli altri, il magnifico rettore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, Raffaele Calabrò e nel ruolo di discussant, Alessandro La Rocca, Amministratore delegato di FS Technology, Marco Benatti, presidente di Capitol One e Riccardo Maria Monti, Amministratore delegato di Triboo.

Un’occasione per dare subito il via a nuove collaborazioni in grado di generare valore pubblico con ricadute positive su tutto il sistema imprenditoriale e sul territorio.