L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha da poco pubblicato il terzo report "Global Research and Innovation for Health Emergencies" che racchiude tutti i risultati più efficaci e promettenti ottenuti attraverso la ricerca e l’innovazione in tema di prevenzione e il controllo delle infezioni (IPC) nelle emergenze sanitarie. Tra gli articoli menzionati all’interno del rapporto è presente anche un lavoro coordinato dal prof. Leandro Pecchia, Ordinario di Ingegneria Biomedica e Responsabile dell'Unità di Ricerca IHT lab (Intelligent Health Technology for Health and Wellbeing lab) dell'Università Campus Bio-Medico di Roma, dal titolo "L’uso di ambienti intelligenti e robot per il controllo della prevenzione delle infezioni: una revisione sistematica della letteratura".

Lo studio fornisce una panoramica completa dell'attuale stato dell'arte nell'uso di ambienti intelligenti e robot per l'IPC, evidenziando i potenziali vantaggi di queste tecnologie per ridurre il rischio di infezione in ambito sanitario. "Le attuali pratiche IPC all'interno degli ospedali, e non solo, non si basano sull'automazione e sulla tecnologia avanzata - ha spiegato il prof. Pecchia - Dobbiamo generare evidenza clinica per aumentare la consapevolezza sull'efficacia di queste tecnologie per proteggere cittadini, pazienti e operatori sanitari anche in contesti con risorse limitate".

Grazie alla sua lunga esperienza nella bioingegneria per la salute globale, con un focus specifico sui paesi a basso e medio reddito, il prof. Leandro Pecchia è stato nominato nel 2020 Innovation Manager per il team di Prevenzione e Controllo delle Infezioni dell'OMS, al fine di supportare la risposta all'emergenza pandemica. "Abbiamo bisogno di investire nella ricerca multidisciplinare per far sì che esperti con background diversi si contamino a vicenda, come accade nei due Corsi di Laurea UCBM: Medicine and Surgery ‘Medtech’ e Biomedical Engeneering" ha aggiunto il prof. Pecchia. Tecnologie abilitanti come l’intelligenza artificiale, i robot e l’IoT possono rivoluzionare la salute pubblica con benefici fondamentali per la salute globale.