La seconda giornata ha dato spazio alle sfide etiche che il settore dovrà affrontare tra nuovi sviluppi delle tecnologie emergenti e applicazioni responsabili: si completa così la missione di questa due giorni di delineare tutti gli scenari di applicazione di questa tecnologia e il suo impatto sulla società con un approccio human-centered

Roma, 12 Marzo 2025 - Nuovi modelli di business e sfide etiche per uno sviluppo più responsabile dell’AI: si conclude con altri 15 keynote, momenti di confronto e dimostrazioni tecnologiche all’avanguardia ad opera di oltre 35 relatori, EmTech Italy 2025 Human & Tech, l’evento di riferimento per le tecnologie emergenti. 
Organizzato da MIT Technology Review Italia e dall’Università Campus Bio-Medico di Roma, l’evento - che oggi ha registrato 600 presenze - ha riunito a Cu.Bo (CUltural BOx) esperti internazionali, accademici, leader istituzionali e rappresentanti del settore industriale per esplorare i nuovi sviluppi delle tecnologie emergenti in campo ambientale, urbanistico ed etico 

Con un forte focus sulle sfide etiche e legali della tecnologia, l'intelligenza artificiale è stata eletta a motore di innovazione in grado di migliorare i servizi pubblici, la pianificazione urbana e di risolvere sfide globali legate alla sostenibilità e alla salute. 

 

Un nuovo ecosistema 

Dopo i saluti istituzionali, i lavori hanno preso il via con un momento di confronto tra Tomaso Poggio, McDermott Professor in MIT’s Department of Brain and Cognitive Sciences e Theodoros Evgeniou, Professor and Co-Founder Tremau, INSEAD, su come il deep learning e le neuroscienze computazionali stiano trasformando il modo di pensare del cervello umano e degli algoritmi, il cui funzionamento è sempre più intercambiabile. 

Il dibattito si è poi spostato sul corporate venture building, un modello di collaborazione tra grandi aziende e innovators, che sta contribuendo alla nascita di un nuovo ecosistema più dinamico e in grado di accelerare i processi di innovazione. 

Nel primo pomeriggio Rhiannon Williams, Editor, MIT Technology Review ha presentato il Rapporto annuale sulle 10 tecnologie rivoluzionarie stilato dalla redazione di MIT Technology Review, in grado di agevolare una gestione più efficiente delle risorse urbane, ottimizzando i trasporti, l'energia e la qualità della vita.  

Atteso anche l’intervento di Carlo Ratti, Director, MIT Senseable City Lab, sul ruolo delle tecnologie emergenti nel riprogettare le nostre città. 

 

Uno sguardo sull’etica e sulla privacy 

Con il rapido sviluppo delle tecnologie basate sull'intelligenza artificiale, emergono importanti questioni etiche e legali riguardanti la privacy, la governance e la responsabilità. La crescente presenza dell'IA in tutti gli aspetti della vita quotidiana solleva interrogativi su come garantire che il suo utilizzo sia equo, trasparente e rispettoso dei diritti individuali come ha illustrato Giampaolo Ghilardi, Associate Professor of Moral Philosophy, Università Campus Bio-Medico di Roma, che spiega: "Dobbiamo essere coscienti del fatto che oggi l’Intelligenza Artificiale procede per associazioni all’"indicativo", ovvero esegue compiti. Il pensiero umano è però dotato anche della dimensione del "congiuntivo": è in grado cioè di formulare ipotesi, congetture e progetti che vanno oltre l’associazione dei dati. L’AI richiede questa integrazione, altrimenti resta uno strumento sterile, dal nostro punto di vista. Questo il messaggio che abbiamo voluto trasmettere durante EmTech, per sottolineare l'importanza della dimensione umana anche nelle nuove tecnologie." 

L’intelligenza artificiale e il machine learning stanno rivoluzionando il mondo, ma alla base di queste tecnologie ci sono i dati, che a loro volta dipendono dall’innovazione nei sensori. Dalla fotonica integrata alle nuove tecniche di imaging, i progressi in questo campo stanno definendo le fondamenta di un futuro sempre più intelligente. Le soluzioni sviluppate per il controllo e l’ispezione dei processi produttivi trovano applicazione anche nel monitoraggio di persone e ambienti in ambito sanitario, dimostrando come la convergenza tecnologica possa generare impatti trasformativi in settori diversi., ha aggiunto Brian Anthony, Associate Director, MIT.nano, con il keynote che ha chiuso la manifestazione, dedicato alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale. 

La due giorni si è chiusa con i ringraziamenti di MIT Technology Review Italia nella persona di Enrico Cattaneo, editor in chief, che ha affermato: “Questa seconda giornata di EmTech Italy 2025 ha confermato la straordinaria rilevanza di questo evento, che per la prima volta si svolge in Italia, come un punto di riferimento globale nel mondo della tecnologia e dell'innovazione. Oggi abbiamo  avuto l’occasione di esplorare in profondità le sfide e le opportunità che caratterizzano il futuro delle tecnologie, con interventi di esperti internazionali, dimostrazioni pratiche e sessioni di networking altamente produttive. Le discussioni di oggi si sono focalizzate su temi come l’evoluzione delle infrastrutture digitali, l’intelligenza artificiale, il suo impatto anche sulle organizzazioni e gli aspetti etici legati al suo utilizzo. Abbiamo rilevato una partecipazione e interazione attiva nei diversi panel e siamo soddisfatti di come l'evento abbia stimolato nuovi spunti, collaborazioni e opportunità, contribuendo a tracciare la strada per le prossime sfide tecnologiche.” 

E con i saluti di Andrea Rossi, Amministratore Delegato e Direttore Generale, UCBM: “In questa due giorni, grazie al contributo di MIT, abbiamo visto la nostra Università divenire un aggregatore di imprenditori, scienziati, innovatori e professionisti, uniti da un unico intento: sviluppare tecnologie e innovazione al servizio della persona. Per la nostra Università una grande opportunità sulla quale lavorare con ancora più coraggio ed audacia da oggi in poi.“ 

 

EmTech Italy, il format di punta di MIT Technology Review, la più antica e autorevole rivista di innovazione e tecnologia del Massachusetts Institute of Technology (MIT), debutta in Italia con il supporto di partner di prestigio, quali Takeda Italia, Incyte, Deloitte, CISCO - Technology Partner, Intesa Sanpaolo - Educational Partner, Angelini Ventures, Assobiotec, Eni, Merck, Poste Italiane e Soremartec Italia (Gruppo Ferrero) 

In collaborazione con A2A, la prima edizione italiana è coordinata dai knowledge partner Opinno, ADL Consulting e Buono & Partners. 

Per maggiori informazioni: www.emtechitaly.com