CCS-CCU carbon footprint reduction using bio-adsorbents
Obiettivi del progettoIl progetto BioCO2 mira a stabilire una partnership accademica internazionale per unire gli sforzi nello studio della fattibilità tecno-economica e ambientale di diversi percorsi per la decarbonizzazione delle industrie che producono grandi emissioni. Istituti di ricerca di Polonia, Spagna, Italia e Portogallo collaborano per studiare il potenziale di riduzione dell'impronta di carbonio di queste industrie attraverso tecnologie di cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio (CCUS) e biomasse derivanti da rifiuti urbani. L'Unità di Ricerca di Ingegneria di Processo è principalmente coinvolta nella valutazione della fattibilità tecnica ed economica della conversione catalitica diretta della CO2 in dimetil-etere (DME), un combustibile alternativo emergente con un'elevata attrattiva legata alla possibilità di essere utilizzato nei motori diesel ad accensione spontanea riducendo le emissioni di gas serra e fuliggine. Questa via per la valorizzazione della CO2 è stata anche confrontata con la possibilità di stoccare la CO2 nel sottosuolo.
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Data di inizio e fine
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1 ottobre 2019 – 30 settembre 2022 |
Responsabile del progetto |
Marcello De Falco – Responsabile Unità di Ricerca Ingegneria di Processo |
Istituzione coordinatrice del progetto |
Czestochowa University of Technology Department of Advanced Energy Technology Prof. Izabela Majchrzak-Kucęba |
Altre istituzioni coinvolte nel progetto |
• CUT - Czestochowa University of Technology (Poland) |
Fonte di finanziamento |
International Academic Partnership Program from the funds of the National Agency for Academic Exchange (NAWA). |