Esiti clinici, infermieristici e gestionali in pazienti sottoposti a chirurgia maggiore: ruolo dell'intensità assistenziale, della rilevazione di parametri clinici e strumentali, dell'assetto genetico e della standardizzazione dei protocolli di assistenza

Obiettivi del progetto

OBIETTIVO GENERALE

Obiettivo generale della presente ricerca è la misura degli effetti della introduzione di protocolli standardizzati di valutazione globale e di assistenza in pazienti sottoposti a interventi di chirurgia addominale maggiore.

OBIETTIVI SPECIFICI

• Mappatura dei processi assistenziali seguiti nella comune pratica clinica per pazienti sottoposti a chirurgia addominale maggiore - Stima delle risorse umane e materiali impiegate in diverse linee di processo assistenziale
• Valutazione della fattibilità e del gradimento dell'impiego di computer palmari per la raccolta dati nella pratica clinica secondo schemi a diversa flessibilità
• Definizione di protocolli condivisi per l'assistenza clinica ed infermieristica a pazienti sottoposti a interventi di chirurgia maggiore - Stimolo alla collaborazione tra i diversi componenti delle equipe di assistenza ospedaliera per la condivisione di processi organizzativi
• Costruzione di un indice per la previsione del rischio di infezione ospedaliera basato su dati di laboratorio, assetto genetico del paziente e caratteristiche del paziente
• Validazione dell'indice per la previsione del rischio di infezione ospedaliera
• Valutazione dell'impatto della diversa intensità assistenziale (nelle sue componenti di frequenza e "quantità") sugli esiti clinici, infermieristici e gestionali
• Valutazione della sostenibilità in termini di carico sul personale della applicazione di protocolli di assistenza ad aumentata intensità
• Valutazione della sostenibilità economica della applicazione di protocolli di assistenza ad aumentata intensità
• Valutazione della applicabilità di un protocollo per la disinfezione delle mani del personale infermieristico prima e dopo l'assistenza a ciascun paziente
• Valutazione della efficacia nella riduzione della incidenza di infezioni ospedaliere di un protocollo per la disinfezione delle mani del personale infermieristico prima e dopo l'assistenza a ciascun paziente

INDICATORI UTILIZZATI

• Incidenza di mortalità a 30 e 90 giorni dall'intervento
• Incidenza di reintervento a 7, 30 e 90 giorni
• Incidenza di rericovero legato all'intervento a 30 e 90 giorni
• Incidenza di infezione ospedaliera definita secondo criteri CDC
• Percentuale di casi di infezione correttamente identificati sulla base di cutoff definiti per l'indice di previsione proposto
• Incidenza di complicanze chirurgiche (deiscenza di anastomosi, occlusione meccanica, ecc.)
• Incidenza dei trasferimenti in terapia intensiva durante il ricovero
• Score nelle diverse dimensioni della Qualità della vita legata alla salute identificati dal questionario SF-36 al ricovero, ogni 7 gg durante il ricovero, alla dimissione e a 30 e 90 giorni dall'intervento
• Indice di stress del personale medico-infermieristico basato sulle risposte a questionari per la misura del burnout e della soddisfazione sul posto di lavoro
• Costi diretti dell'assistenza intraospedaliera per singolo paziente

Data di inizio e fine

Responsabile del progetto

Prof. Giordano Dicuonzo - Professore Associato

Istituzione coordinatrice del progetto

Altre Istituzioni coinvolte

• Clinica Chirurgica – Università campus Biomedico (Prof. Roberto Coppola)
• Laboratorio di Microbiologia – Università campus Biomedico di Roma (Prof. Giordano Dicuonzo)
• Dipartimento di Ingegneria Gestionale – Politecnico di di Milano (Prof.ssa Cristina Masella)
• Istituto di Igiene – Università cattolica del S. Cuore – (Prof. Gualtiero. Ricciardi)

Fonte/i di finanziamento

Valore economico del progetto

168.767 euro di cui 118.000 euro cofinanziati dal MIUR