Sistemi Esperti per la Diagnosi Precoce della Riacutizzazione della BPCO
Obiettivi del progettoProgettazione e sviluppo di un sistema per il telemonitoraggio dello stato di salute di pazienti affetti dalla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) che permetta la rilevazione della comparsa di riacutizzazioni o di situazioni clinicamente critiche. La BPCO è un'affezione cronica polmonare caratterizzata da un’ostruzione bronchiale, con limitazione del flusso aereo solo parzialmente o per nulla reversibile, lentamente progressiva, causata da un'infiammazione cronica delle vie aeree e del parenchima polmonare. È considerata la quarta causa di morte negli USA, e la quinta nel mondo. I pazienti affetti da tale patologia presentano periodicamente delle riacutizzazioni, ovvero fasi più o meno lunghe ed ad insorgenza più o meno rapida, durante le quali i sintomi dell'asma o della BPCO peggiorano. In seguito a questi avvenimenti il paziente, su consiglio del medico curante, deve aumentare e/o cambiare la terapia con i farmaci che sta assumendo. I farmaci usati per il trattamento quotidiano di queste malattie hanno come scopo principale proprio quello di prevenire le riacutizzazioni. L’insorgere delle riacuitizzazioni va segnalato il prima possibile al medico curante in quanto se non trattate adeguatamente e rapidamente possono comportare gravi conseguenze per il malato di BPCO, come frequenti ricoveri in ospedale od anche la morte. In questo contesto il Laboratorio, in collaborazione con la L.I.A (Laboratori di Informatica Applicata), l’Unità di Gerontologia del Policlinico Universitario di UCBM e l’Asl di Lanusei, ha sviluppato un Decisional Support System (DSS) denominato Worrisome Event Detection System (WEDS) che elabora i dati provenienti da un pulsossimetro, ovvero la saturazione emoglobinica e la frequenza cardiaca, permettendo di monitorare lo stato di salute del paziente e di rilevare l'insorgere di riacutizzazioni o di situazioni clinicamente critiche. Il sistema si basa su un metodo di apprendimento supervisionato dei parametri vitali del paziente stesso. Il sistema è stato validato con successo su una coorte di 25 pazienti monitorati per un anno, dal 2014 è in corso di deposito la domanda di brevetto internazionale, e si sta valutando la possibilità di sviluppare un dispositivo medico commerciale nel 2015. |
Data di inizio e fine |
01/05/2012 - 01/05/2014 |
Responsabile del progetto |
Prof. Raffaele Antonelli Incalzi, responsabile tecnico del progetto Prof. Paolo Soda, responsabile WP4 |
Istituzione coordinatrice del progetto |
L.I.A. Laboratori di Informatica applicata |
Altre Istituzioni coinvolte |
A.S.L. di Lanusei |
Fonte/i di finanziamento |
Provincia Autonoma di Bolzano, Ufficio innovazione, ricerca e sviluppo 34.1. |