Prototipo di casco per la prevenzione del G-LOC
Obiettivi del progetto
Lo scopo del progetto è quello di realizzare un prototipo di casco in grado di registrare continuativamente alcuni parametri fisiologici dei piloti di aerei militari (come elettroencefalografia, elettrooculografia, elettrocardiogramma, elettromiografia, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, saturazione di ossigeno nel sangue arterioso ecc. ecc.) per poter prevedere l’insorgenza del G-LOC (G-force induced Loss Of consciousness) cioè della perdita di coscienza in volo causata da accelerazioni o decelerazioni di entità pari a 8, 9 10 volte la forza di gravità (G). Questo tipo di problema, conosciuto da diversi anni, è responsabile di numerosi incidenti di volo che, se si verificano a bassa quota, determinano la caduta al suolo del velivolo militare con la morte del pilota. Nonostante da diversi anni tutti i piloti militari facciano addestramento specifico per la prevenzione del G-LOC ed utilizzino particolari dotazioni, come tute anti G-LOC, per minimizzare il rischio ciononostante, soprattutto con la grande potenza erogata dai moderni caccia, in dotazione alle Aeronautiche Militari di tutti i paesi del mondo, almeno un episodio di G-LOC, nel corso della carriera, è riportato dall’ 8-20 % dei piloti militari. Tutti gli studi clinici effettuati hanno dimostrato che la perdita di coscienza, il G-LOC, è preceduta da pochi secondi di alterazioni funzionali che possono essere messe in evidenza da sistemi di registrazione multiparametrica come quelli previsti dal presente progetto.
Data di inizio e di fine progetto
Gennaio 2017 - Dicembre 2020
Responsabile scientifico
Prof. Bruno Beomonte Zobel
Istituzione coordinatrice del progetto
Sapienza Università di Roma
Altre istituzioni coinvolte
Università Campus Bio-Medico di Roma
Università di Roma Tor Vergata
Brainy Solution Enterprises
Fonte di finanziamento
Piano Nazionale di Ricerca Militare 2014