Morbilità e mortalità

Obiettivi del progetto

L'Unità di ricerca presso l'Università Campus Bio-Medico di Roma effettua uno studio per prevedere il diabete di tipo 1 (T1D) in individui suscettibili alla nascita. Il T1D è una malattia autoimmune organo-specifica con risposte immunitarie aberranti a specifici auto-antigeni delle cellule beta pancreatiche con loro progressiva distruzione. Le manifestazioni cliniche del diabete di tipo 1 rappresentano lo stadio finale di un processo autoimmune cronico. La diagnosi clinica è, infatti, preceduta da un prodromo, che è caratterizzato da una graduale perdita immuno-mediata delle cellule beta. Il tasso e il tempo di inizio della distruzione delle cellule beta sembrano variare tra gli individui, e non vi è prova che il processo immuno-mediato possa essere attivato già in utero.

Gli obiettivi dell’unità sono:

1. la raccolta, al giorno 5, di 150 macchie di sangue essiccato (DBS), dai neonati di madre diabetica

2. raccolta di 300 DBS dai neonati di madri non diabetiche

3. in questi DBS sono valutati i seguenti parametri allo scopo di identificare i loro valori predittivi positivi:

   1. Marcatori immunologici: autoanticorpi anti-insulina (IAA), autoanticorpi anti-glutammico-decarbossilasi (GAD-65) e autoanticorpi anti-tirosina fosfatasi (IA-2) con saggi RIA

   2. Marcatori genetici: classe HLA I e II e lo studio molecolare della regione DQ mediante PCR; Ins-VNTR, PTPN22, CTLA4

   3. Caratterizzazione di citochine immunomodulanti (IFN gamma, IL-4, IL-10).

Data di inizio e fine

01/12/2008 - 01/12/2010

Responsabile del progetto

Prof. Paolo Pozzilli, Unità di Ricerca di Diabetologia ed Endocrinologia - Responsabile Scientifico

Istituzione coordinatrice del progetto

Istituto Giannina Gaslini, Genova

Altre Istituzioni coinvolte

• Regione Toscana

• Istituto Giannina Gaslini

• IRCSS Ospedale Maggiore

• Policlinico Mangiagalli

• Ospedale Regina Elena

Fonte/i di finanziamento

Ministero Italiano della Salute