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Protesi inversa di spalla

Protesi inversa di spalla: il ruolo del piccolo rotondo e della versione omerale nello svolgimento delle attività quotidiane

Obiettivi del progetto

Il deficit di rotazione esterna osservato nei pazienti sottoposti a protesi inversa di spalla determina un’importante limitazione nello svolgimento di numerose attività quotidiane. Il piccolo rotondo (PR) è spesso integro nelle lesioni posterosuperirori della cuffia dei rotatori e il suo contributo nella rotazione esterna potrebbe essere sfruttato per raggiungere migliori risultati clinici. L’obiettivo di questo lavoro è stato analizzare l’influenza del posizionamento dello stelo omerale sull’azione PR al fine di definire i gradi di versione omerale che consentano di massimizzare la rotazione esterna durante lo svolgimento delle attività quotidiane. Grazie ad un modello computerizzato di spalla e uno di protesi inversa è stato possibile studiare le proprietà biomeccaniche del PR, fornendo così ai chirurghi delle esatte indicazioni circa il posizionamento dello stelo omerale per massimizzare la funzionalità del piccolo rotondo e migliorare i risultati postoperatori.

Prospettive future di ricerca prevedono l’utilizzo dello stesso modello computerizzato per analizzare l’influenza del centro di rotazione ed altre caratteristiche del design protesico sui risultati biomeccanici e clinici.

Sito Ufficiale: link

Data di inizio e fine

Agosto 2012 - settembre 2012

Responsabili del progetto

Prof. Vincenzo Denaro - Coordinatore

Istituzione coordinatrice del progetto

Università Campus Bio-Medico di Roma

Altre Istituzioni coinvolte nel progetto

Hospital for Special Surgery, Sports Medicine And Shoulder Service, Departement Of Motion Analysis - New York, USA

COLLEGAMENTI RAPIDI
L'Università Campus Bio-Medico di Roma promuove strutture integrate d'insegnamento e ricerca perseguendo come fine principale delle proprie attività il bene della persona.
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