Condividi

CdLM Medicine and Surgery 'MedTech' (LM-41)

Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicine and Surgery “MedTech” (classe LM 41), erogato in lingua inglese ha l’obiettivo di formare futuri medici che abbiano una solida preparazione di base in ambito biologico (biologia, genetica, anatomia e fisiologia) e fisiopatologico e che siano in grado di gestire tutte le fasi del percorso clinico (eziologia, prevenzione, diagnosi, trattamento e riabilitazione) avvalendosi di un ricco percorso interdisciplinare sviluppato negli ambiti della medicina per patologie acute e croniche, avendo come riferimento la centralità dell’individuo e integrato con conoscenze e competenze di tipo ingegneristico (matematica, chimica, fisica, analisi dei dati ed informatica) metodologico (modelling, problem solving, optimization).

Ulteriori competenze possono essere acquisite con un percorso aggiuntivo e complementare di 30 CFU erogati nell’ambito del Corso di Laurea in Biomedical Engineering. La Laurea Magistrale a ciclo unico garantirà la formazione di figure professionali che, grazie al connubio di skill cliniche ed ingegneristiche, (Knowledge of medical technology, artificial intelligence, big data, biosignals and omics analysis, tissue engineering, biomaterials and bioprinting, nanotechnologies, electronics, biomedical and surgical robotics, virtual and augmented reality, and neurotechnologies ) potranno svolgerere la loro funzione anche come esperti di tecnologie applicate. Questa loro competenza inoltre potrà contribuire all’individuazione di nuovi bisogni e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche Bio-Mediche. L’approccio integrato consentirà di potenziare anche la sensibilità del medico nell’individuare e nel proporre nuovi bisogni tecnologici, avendo la capacità di comunicare le nuove esigenze attraverso requisiti tecnologici avanzati. Questo approccio più trasversale in ambito bio-tecnologico potrà meglio rispondere alla domanda di figure professionali non solo in ambiti più prettamente clinici ma anche quelli connessi alla ricerca di base e applicata.

Il progetto didattico ed il metodo di insegnamento prevedono l'integrazione dei saperi e una solida base culturale e metodologica. Lo studio delle discipline pre-cliniche si avvarrà di un approccio pratico basato su attività di laboratorio ed esercitazioni svolte fin dal primo triennio, integrando la morfologia con la fisiologia, in modo da poter comprendere meglio le applicazioni pratiche delle nozioni di genetica, biologia molecolare e biochimica. Il metodo didattico è centrato prevalentemente su attività pratiche e professionalizzanti che permettano allo studente di entrare quanto prima a contatto con il paziente e con l'ambiente medico che lo circonda, elementi questi essenziali per sviluppare capacità di problemsolving. Al riguardo particolare attenzione agli aspetti linguistici dell’interazione con il paziente è riservata agli studenti internazionali, ai quali, già a partire dal primo anno di corso, sono assicurate attività formative finalizzate all’acquisizione e al potenziamento della conoscenza della lingua italiana, sia attraverso attività curricolari, sia come attività extracurriculari, culturali e ricreative.

Il corso è organizzato in 12 semestri. Durante il primo triennio, lo studente affronta una formazione di base e preclinica, che comprende le scienze di base incluse la biologia e la genetica, la chimica biologica, l'istologia, l'anatomia umana, la fisiologia umana e la fisiopatologia integrate dalle conoscenze di base dell’ingegneria. Verranno inoltre approfondite le problematiche relative alle scienze umane attraverso i corsi di antropologia, etica e bioetica. A parti e dal terzo anno ha inizio un percorso formativo volto al graduale accesso allo studio delle materie “cliniche”. Tale processo è supportato dalla costante presenza di un efficiente sistema di tutoria di disciplina e personale. A partire dal secondo semestre del III anno lo studente affronta lo studio delle singole discipline cliniche, afferenti all'ambito internistico, chirurgico, diagnostico e della sanità pubblica correlate alle discipline di Bioingegneria. I laureati di questo corso di studi saranno in grado di interagire in modo proattivo con tecnici e ingegneri nell’individuazione delle esigenze prima ancora che nella successiva fase di progettazione di soluzioni bio-mediche.

Medico Chirurgo

Funzione in un contesto di lavoro:

Il medico esercita la propria professione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale, e nelle strutture convenzionate o private, secondo le norme disciplinate dalla Comunità Europea, dai regolamenti nazionali e regionali. Esso opera con l'obiettivo di mantenere, o far raggiungere al singolo o alla comunità nel suo complesso, il miglior stato di salute possibile (benessere psico-fisico e sociale). Il medico individua i processi patologici e i relativi percorsi diagnostici, essendo in grado di scegliere e valutare la tecnologia messa a sua disposizione; inoltre supporta i percorsi diagnostici attraverso l’utilizzo di strumenti di simulazione virtuale e intelligenza artificiale e di strumenti tecnologi innovativi. Egli può svolgere la sua funzione, in collaborazione con altre figure professionali, anche in aziende che sviluppano avanzate tecnologie al servizio della prevenzione, diagnosi e della cura della salute del paziente.

Per lo svolgimento della sua attività professionale, il laureato in Medicine and Surgery “MedTech” collabora con gli altri professionisti della salute e con tecnici e ingegneri, mantenendo la capacità coordinamento di gruppi di lavoro interdisciplinari.

Livelli maggiori di responsabilità e di coordinamento potranno essere comunque raggiunti attraverso l'acquisizione di ulteriori competenze tramite successivi percorsi di formazione, quali le Scuole di Specializzazione, le Scuole Regionali di Formazione per i Medici di Medicina Generale, i Dottorati di Ricerca, i Master di secondo livello, nonché lauree di bioingegneria.

Competenze associate alla funzione:

Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte, sono richieste competenze specifiche negli ambiti tecnico-scientifico e ingegneristico oltre a specifiche competenze trasversali, che lo studente acquisirà durante il percorso di studio. In particolare i laureati nei corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia dovranno essere dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie ai sensi della direttiva 75/363/CEE all'esercizio della professione medica e della metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente, nonché di un livello di autonomia professionale, decisionale ed operativa derivante da un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute, delle persone sane o malate anche in relazione all'ambiente chimico-fisico, biologico e sociale che le circonda.

Le competenze associate alla funzione del medico, definite secondo la metodologia del Progetto Tuning dal gruppo di lavoro MEDINE, stabiliscono che i laureati dovranno essere in grado:

  • valutare le evidenze cliniche, prescrivere indagini diagnostiche, fare diagnosi differenziali, redigere un piano terapeutico e farmacologico per la gestione del paziente;
  • fornire assistenza immediata in caso di emergenza medica;
  • comunicare efficacemente con il paziente, la famiglia e gli altri colleghi anche in un contesto multidisciplinare e internazionale;
  • applicare i principi etici e legali nella pratica medica;
  • valutare gli aspetti psicologici e sociali della malattia di un paziente;
  • applicare i principi, le competenze e le conoscenze della medicina basata sull'evidenza;
  • utilizzare l'informatica e la tecnologia più innovativa in modo efficace in un contesto medico;
  • applicare principi, metodi e conoscenze scientifiche alla pratica medica e alla ricerca;
  • promuovere la salute non solo del singolo ma anche della collettività collaborando efficacemente con le altre figure professionali, pianificando programmi di prevenzione;
  • eseguire un consulto per un paziente.

Inoltre il laureati di questo corso magistrale dovranno essere in grado di:

  • applicare le conoscenze e le competenze ingegneristiche acquisite durante il corso per divenire un utilizzatore
  • esperto e qualificato delle più avanzate tecnologie al servizio della prevenzione e della cura della salute del paziente, sapendo evitarne un uso eccessivo;
  • collaborare efficacemente con i laureati magistrali in ingegneria biomedica nella progettazione e nello sviluppo di nuove tecnologie.

Il corso prepara alla professione di medico di medicina generale. Prosecuzione naturale del percorso formativo in Medicine and Surgery “Med-Tech” è l'accesso alle scuole di specializzazione di area ovvero al corso regionale triennale di formazione specifica in medicina generale cui sono ammessi i laureati magistrali nella classe LM-41.

Presidente del Corso

magnifiercrossmenuchevron-downchevron-left