Due premi in palio per un totale di 50 mila euro per sostenere il talento e le intuizioni di dottorandi, specializzandi e postdoc
29 gennaio 2021 - Si chiama “University Strategic Project – Young Researcher Scientific Indipendence” il nuovo bando destinato ai giovani ricercatori ideato e promosso dall’Università Campus Bio-Medico di Roma per incentivare l’iniziativa dei giovani ricercatori scientifici.
Mentre si attende che il Recovery plan possa dare un sostanzioso contributo al settore della formazione e della ricerca universitaria, a puntare sul talento dei più giovani è anche l’Università Campus Bio-Medico di Roma, da sempre impegnato nel promuovere la cultura della ricerca nei diversi ambiti del sapere scientifico e nelle loro intersezioni: dalla medicina all’innovazione tecnologica in ambito ingegneristico, fino alle nuove sfide ambientali date dai cambiamenti climatici e le sue ripercussioni sull’uomo.
Il bando, interamente finanziato dall'Ateneo, mette a disposizione due premi da circa 25mila euro ciascuno per un anno. La somma potrà essere usata dal ricercatore per dare forma compiuta al proprio progetto.
“Il bando si inquadra in un più ampio contesto di iniziative dell'Università messe in atto per premiare il merito e supportare l'eccellenza ed è rivolto a dottorandi, specializzandi e postdoc provenienti da qualsiasi università italiana ed estera. L’argomento del progetto può riguardare uno qualsiasi dei temi di interesse dell’Ateneo – spiega il prof. Giovanni Di Pino, responsabile del tavolo di lavoro voluto dal Rettore per la promozione dei giovani ricercatori – Inoltre, la ricerca dovrà essere svolta all’interno dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e l’Unità di Ricerca ospitante potrà aggiungere fino a un massimo del 50% del premio”.
Oltre a premiare il talento e promuovere l’indipendenza dei giovani ricercatori, il bando punta a motivare i giovani alla stesura di un progetto all’interno di un bando competitivo, incentivandone lo sviluppo delle competenze necessarie. La sua pubblicazione è infatti accompagnata da una giornata dedicata ai giovani e alla scrittura di progetti.
“I candidati dovranno essere in grado di esporre la validità e l’interesse del proprio progetto in inglese e in poche parole. I sei progetti considerati migliori saranno sottoposti al vaglio di revisori esterni esperti sul tema. Di questi sei, verranno premiati i due più meritevoli”, aggiunge Di Pino.
“Auspichiamo che questa iniziativa – evidenzia il Prorettore alla Ricerca dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, prof. Eugenio Guglielmelli - possa attrarre e anche mantenere presso il nostro Ateneo giovani talenti della ricerca, capaci di avere approcci interdisciplinari e già fortemente orientati a produrre un impatto sociale significativo. Siamo sicuri che l’esperienza nella nostra comunità contribuirà in modo significativo alla loro crescita umana e professionale, aprendo nuove sfide creative e di frontiera, per le quali potranno sempre più candidarsi come leader a livello nazionale e internazionale."