Un'esperienza di due anni a New York per il giovane medico

Si chiama Alessia Aloisi e si è specializzata in Ginecologia presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma nel 2015. Oggi è a New York e lavora come international fellow nel Memorial Sloan Kettering Cancer Center, una delle migliori strutture al mondo in tema di ginecologia oncologica.

Alessia racconta che “i medici che lavorano presso il MSKCC sono gli stessi che dettano le linee guida internazionali nel settore. L’ospedale è inoltre uno dei pochi prestigiosi ad offrire una posizione a medici stranieri – prosegue -. Ho deciso quindi di presentare la mia candidatura grazie all’incoraggiamento del prof. Roberto Angioli, direttore della scuola di specializzazione in Ginecologia UCBM”.

È così che è iniziata quella che il giovane medico definisce “un’esperienza incredibile”. Partita a luglio 2016, la fellowship ha una durata di due anni. “L'ambiente è estremamente competitivo – spiega Aloisi – e lo stile del lavoro è differente: bisogna abituarsi ai diversi protocolli, nomi dei farmaci o degli strumenti. All'inizio è tutto molto difficile. È inevitabile sentirsi fuori posto e spaesati ma presto le difficoltà iniziali diventano un enorme stimolo per la propria crescita personale e professionale”.

D’altronde, già durante la specializzazione Alessia aveva superato i confini nazionali. Bruxelles l’aveva ospitata per lavorare nell’ambito di Horizon 2020, programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione. Una trasferta di 4 mesi: l’occasione per approfondire i processi di valutazione e approvazione dei progetti di ricerca legati alla salute. Poco dopo avrebbe conseguito l’abilitazione statunitense all’esercizio della professione medica e sarebbe volata oltreoceano. “Ma il mio più grande sogno, una volta terminata la fellowship – conclude Alessia –, sarebbe poter tornare a casa e mettere al servizio delle pazienti italiane le conoscenze acquisite”.