Obiettivi del progetto
L'obiettivo generale del progetto è la caratterizzazione delle nuove co-morbilità associate all'obesità giovanile, quali il Diabete Doppio (Double Diabetes, DD), le alterazioni della qualita` del liquido seminale e della struttura degli spermatozoi, malattia macrovascolare. Donde, l'elaborazione di un modello matematico basato su parametri strumentali, umorali e genetici volto a predire l'inizio e il grado di progressione delle nuove morbilità legate all'obesità giovanile. Tale modello matematico si avvale di test statistici tradizionali e di metodi innovativi quali il Multifactor Dimensionality Reduction (MDR) e neural networks ed è elaborato a partire dai dati (clinici, umorali, strumentali e genetici) ottenuti dal lavoro delle singole Unità di Ricerca.
Obiettivi specifici:
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Caratterizzare il DD fra i pazienti affetti da diabete mellito e/o da obesità di età pediatrica ed adolescenziale. A tal fine, si caratterizzano i soggetti dal punto di vista immunologico (valutazione di autoanticorpi anti-beta cellula), metabolico (riserva beta-cellulare, indici di insulino-resistenza, presenza di steatopatite non alcolica [NASH] e, nelle adolescenti, di sindrome dell'ovaio policistico [PCOS]) e strumentale (valutazione delle complicanze, della mineralizzazione ossea e della distribuzione del grasso corporeo)
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Valutare nel DD alcuni polimorfismi genici e proteine con funzione pleiotropica coinvolte nell'infiammazione di basso grado che sembra essere alla base delle complicanze dell'obesità e di cui il DD rappresenta uno dei modelli esemplificativi di più recente individuazione. Si valuta l'eventuale associazione del DD con geni candidati che svolgono un ruolo nella infiammazione di basso grado, a livello della distruzione beta-cellulare, nella risposta insulinica, e nell'insulino resistenza, inclusi geni selezionati sulla base della loro associazione con il diabete mellito di tipo 1 (T1DM) ed il diabete mellito di tipo 2 (T2DM). In aggiunta:
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Valutare nel DD quei polimorfismi genici associati al T1DM (vedere disegno sperimentale) paragonandoli al T1DM e al T2DM
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valutare nel DD quei polimorfismi genici associati al T2DM (vedere disegno sperimentale) paragonandoli al T1DM e al T2DM
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valutare i vari tipi di diabete e nei soggetti obesi di controllo i livelli ematici di specifiche proteine (vedi disegno sperimentale) in esame ed i polimorfismi dei geni che le codificano
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valutare l'effetto di ogni singolo SNP e di ogni singolo dosaggio delle proteine plasmatiche sulle variabili quantitative sieriche (C-peptide, BMI, glicemia, insulinemia, proinsulinemia, profilo lipidico)
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identificare marker metabolici e antropometrici di insulinoresistenza
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In una popolazione obesa di 18-30 anni si valutano:
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stato ormonale (Inibina B, FSH, LH, SHBG, Cortisolo, 17-OH-P, TSH, fT3, fT4, E2)
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volume dell'eiaculato, concentrazione e conta totale nemaspermica, motilità progressiva e percentuale di forme atipiche e reazioni autoimmuni contro gli spermatozoi (mediante immunobead test diretto e indiretto e mediante Gelatin Agglutination Test)
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la frammentazione del DNA mediante TUNEL test (terminal deoxynucleotidyl transferase-mediated dUTP nick-end labelling)
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polimorfismi del recettore per gli Androgeni
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funzione mitocondriale degli spermatozoi (tramite analisi del potenziale di membrana mitocondriale).
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Caratterizzare i parametri associati a malattia cardiovascolare e metabolismo osseo in giovani obesi. A tal fine, nella popolazione di studio si analizzano:
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parametri strumentali di funzione endoteliale (FMD), morfologia vascolare (IMT) e densità ossea
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indici umorali di funzione/disfunzione endoteliale (ADMA, selectine e integrine), ossidazione lipoproteica (LDL-ox) e turnover osseo.
I parametri vascolari scelti rappresentano indici delle diverse fasi del processo aterogenico, e una loro valutazione combinata aiuta a descrivere tale processo nella nostra popolazione; le metodiche strumentali sono di particolare utilità e sono in grado di rendere più accurata l'identificazione di soggetti obesi a rischio particolarmente elevato di lesione aterosclerotica. Gli studi osteometabolici nei giovani obesi contribuiscono all'avanzamento delle conoscenze in questo campo, al fine di chiarire quale sia il ruolo dell'accumulo precoce di massa grassa sul metabolismo osseo in una fase della vita particolarmente importante per la definizione della futura massa ossea nell'adulto.
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