Obiettivi del progetto |
Lo stadio preclinico della malattia di Alzheimer (AD) può durare decenni, durante i quali sottili cambiamenti cerebrali sono irreversibilmente in corso molto prima che compaiano i classici sintomi, come la perdita di memoria. La neuroinfiammazione è uno dei primi eventi che contribuisce alla patologia dell'AD, esacerbando la progressione della malattia e la degenerazione dei neuroni. Nel modello murino di AD, la neuroinfiammazione è parallela alla degenerazione selettiva dei neuroni dopaminergici dell'area tegmentale ventrale (VTA), molto prima della formazione della placca amiloide-β. Ad oggi non esiste una cura per l'AD e le attuali terapie incentrate sull'amiloide-β sono inadeguate. Negli ultimi anni la ricerca si sta orientando per fornire nuove prospettive nella scoperta di farmaci attraverso l'utilizzo di molecole di origine naturale, con attività immunomodulante. Questo progetto propone di testare il Sulfavant A, un sulfoglicolipide di derivazione marina recentemente sintetizzato, in animali AD.
L’obiettivo del progetto è dimostrare che il Sulfavant A può modulare il processo infiammatorio e prevenire la degenerazione dei neuroni dopaminergici della VTA, con conseguente miglioramento delle alterazioni funzionali e comportamentali associate. |
Data di inizio e fine
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Gennaio 2022 - gennaio 2023 |
Responsabile del progetto |
Dr. Livia La Barbera, Coordinatore |
Istituzione coordinatrice del progetto |
Università Campus Bio-Medico di Roma |
Altre Istituzioni coinvolte |
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Fonte di finanziamento |
Università Campus Bio-Medico di Roma |
Valore economico del progetto |
€ 25.000 |