Il Direttore generale lavorerà nella nuova giunta guidata da Alberto Scuttari dell’Università di Padova per incidere sul valore della formazione universitaria e sull’investimento della relazione con le imprese per il rilancio del Sistema Paese a partire dalle Accademie.
Roma, 5 ottobre 2020 - Andrea Rossi, Direttore generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, è il nuovo rappresentante delle università non statali (private e no profit) all’interno del CODAU, il Coordinamento dei Direttori generali delle amministrazioni universitarie italiane.
Nel rinnovo delle cariche del Codau, presieduto da Alberto Scuttari, le accademie private italiane hanno puntato su una designazione unitaria, al punto che il nome di Rossi era presente in entrambe le liste che si sono contese la guida per il prossimo triennio dell’organismo.
Nato a Civitavecchia il 1° marzo 1980, Andrea Rossi è Direttore Generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e Direttore Amministrativo del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico da maggio 2018. Laureato cum laude in Economia e Commercio presso la LUISS Guido Carli di Roma nel 2004, ha iniziato il proprio percorso professionale presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma nel 2006.
Assieme al Direttore Andrea Rossi, il coordinamento delle Università non statali ha indicato anche il rappresentante supplente, Massimo Colli, direttore generale dell’Università Carlo Cattaneo LIUC.
Assieme al neopresidente Alberto Scuttari, della nuova giunta Codau fanno parte: Vincenzo Tedesco - Presidente Vicario (Università degli Studi di Camerino); Marco Degli Esposti (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna); Lucia Colitti (Università degli Studi di Roma “Foro Italico”); Donato De Benedetto (Università degli Studi del Salento); Teresa Romei (Università degli Studi di Foggia); Maja Feldt (Università degli Studi di Verona); Giuseppe Festinese (Università degli Studi di Napoli Federico II); Andrea Rossi (Università Campus Bio-Medico di Roma); Supplenti: Alberto Domenicali (Università IUAV di Venezia); Roberto Conte (Università degli Studi di Milano); Annamaria Gravina (Università della Campania Luigi Vanvitelli); Giuseppe Romaniello (Università degli Studi della Basilicata); Pasquale Basilicata (Università degli Studi Roma Tre); Maria Raffella Ingrosso (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia); Mauro Bellandi (Università degli Studi di Pisa); Massimo Colli (Università Carlo Cattaneo LIUC).