All’evento “Qualità del sistema sanitario italiano, turismo e attrattività dei territori” alla Farnesina il Vice-direttore generale Marta Risari ha illustrato i tre anni di esperienza del primo policlinico universitario italiano nella World Medical Tourism Association
Roma, 4 ottobre 2017 – Ha sede a Roma il primo policlinico universitario italiano membro di 'Health in Italy', il network di ospedali per la promozione del Medical Tourism, presentato oggi alla sala 'Aldo Moro' della Farnesina dal ministro Alfano insieme a importanti esponenti del mondo sanitario e della promozione turistica.
L’efficacia delle cure, la capacità di accoglienza e i livelli di qualità e sicurezza dei pazienti fanno oggi del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, membro della World medical tourism association, un punto di riferimento nel Medical Tourism italiano, grazie all’esperienza maturata negli ultimi tre anni nel settore e alla capacità raggiunta di offrire pacchetti integrati per i pazienti internazionali, con il valore aggiunto di essere circondato dalle bellezze di Roma, la città più turistica d’Italia.
“Il nostro è l’unico policlinico universitario del centro Italia accreditato JCI e si avvale di facilities e tecnologie moderne – ha spiegato nel corso dell’evento 'Qualità del sistema sanitario italiano, turismo e attrattività dei territori’ Marta Risari, Vice-direttore generale del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico – La struttura può inoltre contare sulla sinergia con i laboratori di ricerca di Bioingegneria, Biomedicina e Scienze dell’Alimentazione che ne fanno un vero Research Hospital”.
Immerso nel verde della riserva naturale di Decima Malafede e ad appena 15 minuti dai due aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino, il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico offre sotto il brand ‘hospitaly' (www.hospitaly.it) un servizio di Medical Tourism con pacchetti integrati come il 'Metabolic wellness program'.
“Accanto al tradizionale international office – ha detto ancora Risari – mette a disposizione servizi turistici e nutrizionali, costruendo partnership con primarie strutture alberghiere, tour operator e società di trasporti. Grazie all’ingresso nell’associazione senza fini di lucro 'Health in Italy' il nostro policlinico, già presente come brand in Est Europa e Sud America, punta a fare sistema con le altre realtà sanitarie nazionali e a farsi conoscere nei più importanti mercati internazionali, a partire da quello statunitense”.