La challenge degli studenti del primo anno di Ingegneria dei Sistemi Intelligenti
1 giugno 2021 - Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Intelligenti dell'Università Campus Bio-Medico di Roma risponde alla crescente richiesta del mondo del lavoro di nuove figure professionali specializzate in discipline tecnico-scientifiche che sappiano governare la trasformazione digitale dei processi industriali e gestire il progresso dei processi di interazione tra persone e sistemi informatici o informatizzabili. Necessarie quindi le competenze informatiche insieme a quelle rilevanti nell'ambito della produzione e dei servizi. Oltre alla statistica, l'ottimizzazione matematica, l'intelligenza artificiale e l'analisi di BigData, fa parte del piano di studi del 1° anno di corso l'insegnamento "Innovazione e Trasformazione Digitale", ovvero la conoscenza dell'impatto che hanno questi due processi sui modelli di business e sul mondo aziendale.
A tenere il corso è il dott. Francesco Cappa, ricercatore di Ingegneria Gestionale presso l'Università Campus Bio-Medico di Roma. Nel corso, accanto a lezione teoriche e a casi studio riguardanti temi inerenti l’innovazione, l’open innovation, i Big Data, il Crowdsourcing, il Citizen Science, il Crowdfunding, il Blockchain e strumenti di protezione della proprietà intellettuale, gli studenti hanno avuto modo di sviluppare in prima persona un progetto innovativo. Insieme al dott. Donato Cappetta dell'azienda Eustema è stata lanciata una call agli studenti per la creazione di nuovi progetti innovativi che avessero come filo conduttore il coinvolgimento attivo della cittadinanza. Questa opportunità ha stimolato la vena creativa e imprenditoriale degli studenti: è stato richiesto loro di progettare un'idea innovativa, mettendosi in gioco nello sviluppo e seguendo il business model Canvas, mediante la realizzazione di un prototipo. Durante i mesi di corso, gli studenti hanno affinato l'idea iniziale seguendo le fasi di trial and error, lavorando in gruppo e applicando in maniera pratica tutto ciò che avevano appreso durante le lezioni. Il lavoro ha portato alla realizzazione di una presentazione in stile pitch di startup e ha permesso a due gruppi di partecipare al bando Startcup Lazio, di cui attualmente hanno superato la prima fase selettiva.
Alla fine del corso sono stati presentati i progetti ed è stano nominato il vincitore con la presenza del prof. Giulio Iannello, Preside della Facoltà Dipartimentale di Ingegneria, del dott. Francesco Cappa e di due rappresentanti di Eustema. A vincere la challenge il progetto Smartpharma di Francesca Ronci e Gaia Virginia Dobici, un sistema di gestione dell'inventario medicinale casalingo e di riordino dei farmaci quando necessario.