Roma, 26 febbraio 2022 - È #student4peace l’hashtag pensato dall’Associazione Nazionale dei Presidi di Roma e Lazio con l’Università Campus Bio-Medico di Roma per dare voce e ascoltare cosa pensano i giovani studenti e universitari sul tema della pace. Gli studenti universitari e quelli delle scuole di Roma e del Lazio potranno inviare i propri video proprio sui social TikTok, Instagram, YouTube, Facebook, Twitter riuniti nel portale unico www.student4peace.eu che sta nascendo in queste ore.  

Un unico grande contenitore per i ragazzi che vogliono raccontare in 120 secondi di video le loro emozioni, su questo particolare momento storico che tiene col fiato sospeso l’intero mondo e più in generale sul tema della pace. Una piattaforma web che raccoglierà i video contributi degli studenti per accendere luci di speranza e di pace partendo dalle parole di Papa Francesco: “Fermate la guerra”.  

Raffaele Calabrò, Rettore dell’Università Campus Bio–Medico di Roma, così dà la notizia: “Ai giovani con student4peace affidiamo il compito di suggerirci vie per costruire la pace nel mondo. Università e scuola proprio per questo devono lavorare in sinergia, dando voce contemporaneamente agli studenti universitari e a quelli delle scuole. Quando ieri pomeriggio Mario Rusconi, presidente ANP-Roma, mi ha proposto l’idea che poi abbiamo concretamente sviluppato insieme mi ha subito trovato d’accordo. Ogni giorno nelle aule del nostro campus universitario puntiamo a formare persone ispirate, nella vita e nel lavoro, dai concetti di armonia, equilibrio e pace. Solo nella pace possono esistere una crescita personale e una ricerca scientifica pienamente finalizzate al progresso e allo sviluppo degli uomini”.  

Alle parole di Calabrò fanno eco quelle di Mario Rusconi, presidente dell’ANP-Lazio: “Ringrazio il Rettore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Raffaele Calabrò per aver accolto l’idea di far parlare insieme gli studenti delle scuole di Roma e Lazio con quelli del mondo universitario su un tema, quello della pace, che è universale. Crediamo che dalla sensibilità dei giovani possa arrivare un concreto contributo distensivo sul tema della pace. I nostri studenti riusciranno sicuramente, attraverso quelle tecnologie che ben conoscono e utilizzano costantemente, ad accendere in internet un faro di speranza e solidarietà”.  

Si aggiunge Cristina Costarelli, presidente dell’ANP-Lazio, che dichiara: “Una iniziativa, quella di student4peace, fortemente voluta dai presidi del Lazio che oggi per la prima volta si accende, e che confidiamo non si spenga mai grazie al contributo dei nostri ragazzi che sapranno così illuminare percorsi per costruire ponti di pace nel mondo”. L’iniziativa Student4peace.eu, cui aderiscono anche l’Associazione Levi-Montalcini ed etutorweb.it, è per i fondatori un percorso di cittadinanza condivisa tra i giovani che nella scuola e nell’università sperimentano se stessi attraverso la cultura della conoscenza e del sapere.