Professore Ordinario di Elettronica. Attualmente è Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari e Food Design. E' corresponsabile dell’unità di Elettronica per Sistemi Sensoriali dove si occupa dello sviluppo di sensori e loro interfacce elettroniche per applicazioni mediche, alimentari e ambientali.
Presente all’Università Campus Bio-Medico di Roma dal 2005 in qualità di Professore Incaricato per l'insegnamento di Patologia Generale presso la Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia e dal 2019 presso la Facoltà Dipartimentale di Scienze e Tecnologie per l'Uomo e l'Ambiente; dal 2020 Professore Incaricato per l'insegnamento di Training in Laboratory Medicine 1 presso la Facoltà Dipartimentale di Medicine and Surgery.
Primo Ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche-Dipartimento di Scienze Biomediche, è Responsabile del Laboratorio di Patologia Molecolare e Oncologia Sperimentale dell'Istituto di Farmacologia Traslazionale (IFT), Area Ricerca Tor Vergata - Roma. Svolge attività di ricerca nel campo della medicina molecolare traslazionale per lo sviluppo di protocolli pre clinici anti tumorali basati su trasferimento di acidi nucleici e molecole farmacologiche mediante elettroporazione, e per la identificazione di biomarcatori per diagnosi di patologie infiammatorie e tumorali.
PROF. VITTORADOLFO TAMBONE NATO A GENOVA IL 11 APRILE 1959. HA CONSEGUITO IL DIPLOMA DI MATURITÀ SCIENTIFICA PRESSO IL LICEO SCIENTIFICO “GAETANO SALVEMINI” DI BARI, PER POI CONSEGUIRE LA LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”. E' DOTTORE DI RICERCA IN BIOETICA E DOTTORE IN TEOLOGIA MORALE SISTEMATICA.
Nome e cognome: Maria Zingariello
Data di nascita: 17 dicembre 1973
Luogo di nascita:Taranto
Codice Fiscale:ZNGMRA73T57049I
Cittadinanza:Italiana
Residenza:
Telefono:
E-mail: [email protected]; [email protected]
Docente a contratto di Legislazione Alimentare, è presente all'Università Campus Bio-Medico di Roma dal 2016 come tutor della cattedra di Legislazione Alimentare della facoltà SANUM e poi STAGEF. Ha partecipato come docente anche in diversi Master e corsi post lauream per l'insegnamento delle materie giuridiche in ambito alimentare e ambientale, in particolare sicurezza e qualità degli alimenti. Ha collaborato presso studi legali internazionali nel dipartimento di Food Law e Environmental Law, conseguendo il titolo di avvocato nel 2016.
Nata a Trepuzzi (LE) nel 1961.
Luglio 1985: Laurea in Scienze Biologiche presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Pisa con la votazione di 110/110 e lode.
Dal 1997 ricercatore a tempo indeterminato Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari di Lecce.
Nata a Gavignano (Roma) l'11.10.1949
Maturità classica
Corso di laurea in chimica
Alberto Ferri has contributed to the field of pre-clinical ALS research for more than 20 years. In 1994 he started a project on ALS-linked SOD1 mutant proteins and developed an original cell model to study the neurodegenerative processes caused by the variants of the enzyme. Since that time, he focused largely on the molecular mechanism and the pathophysiology of the disease, and published about 60 papers on that subject in high-rank international peer reviewed journals, including some reviews and commentaries.
As early as in 1997, he proposed the original concept that mutant SOD1 may exert its toxic activity through mitochondrial damage in neurons, leading to oxidative stress and mis-handling of intracellular calcium. This idea paved the way to a novel point of view on the mechanism of the disease.
In 2003 Alberto Ferri has been one of the pioneers in the demonstration that ALS is not purely a motor neuron disease but rather a multi-factorial and multi-system disease since cell types other than motor neurons contribute to establish the pathological phenotype. This concept is now widely accepted by the scientific community and has changed our perspective to therapy in so far as no single drug can be effective in the interception of the vicious cross-talk between motor neurons and other cell types; thus, a multi-drug strategy must be envisaged.
Simone Grasso è nato a Roma, Italia. Ha conseguito la laurea magistrale in "Biotecnologie mediche" nel 2009, presso l'Università di Roma Tor Vergata, e nel 2013 il dottorato di ricerca in "Scienze tecnologiche e biochimiche applicate agli alimenti e alla nutrizione", presso l'Università Campus Bio-Medico di Roma. Dal 2013 lavora nel settore dei sistemi di sensori impiegando le sue competenze nello sviluppo di biosensori, nella funzionalizzazione chimica di elettrodi e nello sviluppo di interfacce software. I suoi interessi di ricerca includono la progettazione e la sperimentazione di dispositivi elettronici innovativi così come la messa a punto di approcci analitici sfruttabili sia in campo biomedico che nell'industria alimentare.