Ricerca e conferenze internazionali per il visiting professor alla Sungkyunkwan University

20 agosto 2017 - È stata la Sungkyunkwan University ad accogliere il docente UCBM Emiliano Schena come visiting professor per alcune settimane di ricerca e collaborazioni internazionali. È intensa infatti la collaborazione tra il neo professore associato dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e il prof. Kim Taesung, docente della School of Mechanical Engineering nonché vice presidente della Research & Business Foundation dell'ateneo coreano.

Una sinergia che si basa soprattutto sugli studi volti allo sviluppo di sensori in fibra ottica destinati al monitoraggio di parametri fisiologici in determinate situazioni. L’ambito è quello delle apparecchiature biomedicali e lo scopo è la misurazione degli effetti delle procedure di ablazione in ambito oncologico e cardiologico. Nel primo caso, per ridurre il rischio di procedere su porzioni di tessuto troppo ridotte o troppo estese nella resezione di alcuni tumori attraverso i trattamenti laser; diversamente, nelle ablazioni che riguardano il cuore, i sensori in fibra ottica aiutano a ottimizzare la procedura misurando la pressione esercitata dall’applicatore con cui il medico opera.

A tal proposito, Emiliano Schena ha presieduto negli stessi giorni la session “Physiological and Behavioral Monitoring” all’interno di una delle conferenze più importanti dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE), la EMBC (Engineering in Medicine and Biology Conference) 2017 che si è svolta a Jeju Island dall’11 al 15 luglio. In quest’occasione, sono stati presentati anche due lavori UCBM: una maglietta sensorizzata per monitorare la respirazione e una in grado di monitorare l’attività cardiaca dei pazienti.

“È stato un periodo molto produttivo che apre la strada a ulteriori scambi di ricercatori e studenti di dottorato”, ha detto il prof. Schena. Ricordando che “il tutto è stato possibile grazie al Grant Programme del nostro Ateneo”, bando di finanziamento rivolto proprio all’internazionalizzazione di professori e ricercatori.