Il seminario ha messo in luce l’importanza dei controlli nella filiera alimentare, anche ai fini del recupero delle eccedenze a favore dei poveri

6 maggio 2016 - “Trattare il cibo come un dono e non solo come un oggetto e un bene di consumo” è l'invito che Marco Lucchini, direttore di Banco Alimentare Onlus, ha rivolto agli studenti di Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana all'interno di un seminario tenutosi presso UCBM. Il suo titolo, “Contro lo spreco alimentare”, è anche la missione fondamentale di Banco Alimentare, associazione che dal 1989 lavora per il recupero e la redistribuzione di cibo in Italia.

Si calcola che nel nostro Paese il 15% della produzione alimentare quotidiana vada sprecata. Un’emergenza su cui UCBM ha voluto richiamare l’attenzione degli studenti, futuri professionisti nella ristorazione collettiva e nel campo dell’educazione alimentare. Lucchini ha spiegato loro come sia indispensabile "far proseguire la vita di questo bene non più commerciabile, ma perfettamente commestibile”.

Fiore all’occhiello dell’attività di Banco Alimentare e della redistribuzione italiana è Siticibo, programma di recupero di cibo cotto e fresco. Grazie al progetto, attivo dal 2003, le eccedenze della grande distribuzione organizzata e della ristorazione collettiva vengono donate a una rete di 5800 strutture caritative operanti nello sterminato campo delle mense per i poveri. È stata la Legge del Buon Samaritano, entrata in vigore il 16 luglio 2003, a permettere l’attivazione di questa offerta, equiparando il “consumatore finale” alle onlus che effettuano distribuzione gratuita ai bisognosi e sollevando quindi queste ultime dagli adempimenti burocratici che, di fatto, complicano l’assistenza agli indigenti. Sono le organizzazioni donatrici, già sottoposte a controlli di sicurezza alimentare e al rispetto delle norme igieniche, a garantire la qualità dei cibi cotti e freschi.

A Siticibo aderisce da alcuni mesi anche UCBM, donando le eccedenze dei ristoranti universitari all’associazione romana “La vita è un dono” onlus, che quotidianamente distribuisce pasti a centinaia di senzatetto.