Il ministro dell’Istruzione Bianchi: “Puntiamo sui giovani”

di Marco Magheri

26 maggio 2021 - Un percorso comune per sviluppare formazione, innovazione e ricerca in uno degli asset più consistentidel ‘made in Italy’: l'agricoltura e l'alimentazioneL'accordo triennale sottoscritto tra Università Campus Bio-Medico di Roma e Istituto Agrario Giuseppe Garibaldi di Roma alla presenza del Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, nasce per incidere su uno dei settori a maggior potenziale di innovazione dal punto di vista scientifico e tecnologico, in cui si registra un trend di sempre crescente attenzione da parte delle giovani generazioni e che riveste un ruolo di primo piano nella ripresa e nella resilienza del Paese. 

La collaborazione tra le due realtà è focalizzata su attività di formazione alla ricerca per gli studenti dell'Istituto su tematiche quali scienze e tecnologie alimentari, sensoristica avanzata e intelligenza artificiale per l'agricoltura di precisione, nutraceutica e nutrizione di precisione per la medicina preventiva, tecnologie di automazione avanzata per la filiera agroalimentare, resilienza ai cambiamenti climatici nonché sulla partecipazione congiunta a progetti nazionali e internazionali su formazione e ricerca.

La collaborazione prevede anche l’attivazione di corsi di formazione professionale post diploma ITS, laurea, post-lauream di primo e secondo livello nei settoridelle Scienze dell'Alimentazione e della Nutrizione Umana, Scienze e Tecnologie Alimentari e Gestione di Filiera, Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile, anche con il varo di Summer school organizzate da UCBM. "Dobbiamo sostenere iniziative come questa – ha detto il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi – rafforzando le relazioni tra Istituzioni che puntano allo sviluppo delle competenze dei giovani e costruendo una filiera formativa tecnico-professionale in grado di attrarre i talenti, soprattutto nella fase di grande trasformazione produttiva che stiamo attraversando. Elemento fondamentale per il rilancio del Paese è la collaborazione tra il sistema di istruzione e quello dell'università, della ricerca, delle imprese, puntando sulla capacità di innovazione e sulle attitudini dei nostri studenti".