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CdLM Medicina e Chirurgia (LM-41)

Il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia offre agli iscritti un'adeguata preparazione teorico-pratica in tutti i campi della medicina. I laureati in Medicina e Chirurgia al termine del percorso formativo raggiungono un livello di autonomia professionale ed operativa tale da affrontare e risolvere responsabilmente ogni problematica professionale in termini di medicina preventiva, approccio diagnostico, valutazione prognostica, pianificazione terapeutica e supporto riabilitativo. Il neo-laureato acquisisce un adeguato bagaglio teorico-pratico nel campo della medicina interna, della chirurgia generale, della pediatria e dell'ostetricia e ginecologia e della sanità pubblica. Sarà in grado di rilevare e valutare criticamente da un punto di vista clinico, ed in una visione unitaria, estesa anche alla dimensione umana e socioculturale, i dati relativi allo stato di salute e di malattia del singolo individuo anche in relazione ai fattori di rischio individuali e della popolazione di cui fa parte e alle specificità di genere. Lo studente al termine del suo percorso sviluppa conoscenze e capacità di comprensione tali da consentirgli di elaborare e/o applicare idee originali, nel contesto della ricerca biomedica e traslazionale. Peraltro, il Corso di Laurea fornisce al discente la capacità di ricerca dell'informazione scientifica così da poter provvedere in autonomia al proprio aggiornamento nel corso della professione.

Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia si articola su sei anni.

  • Durante il primo triennio, lo studente affronta una formazione di base e preclinica, che comprende le scienze di base incluse la biologia e la genetica, la chimica biologica, l'istologia, l'anatomia umana, la fisiologia umana e la fisiopatologia; le problematiche relative alle scienze umane attraverso i corsi di antropologia, etica e bioetica. 
  • A partire dal terzo anno ha inizio un percorso formativo volto al graduale accesso allo studio delle materie 'cliniche'. Tale processo è supportato dalla costante presenza di un efficiente sistema di tutoria di disciplina e personale. 
  • A partire dal IV anno lo studente affronta lo studio delle singole discipline cliniche, afferenti all'ambito internistico, chirurgico, diagnostico e della sanità pubblica. Parallelamente alle lezioni frontali, che hanno luogo sia in aula che nei laboratori, lo studente svolge attività formative professionalizzanti sotto la supervisione dei tutor di disciplina. Una parte essenziale del tirocinio viene svolto a partire dal terzo anno sul territorio, presso gli ambulatori dei medici di medicina generale. Nel corso dei tirocini lo studente prende familiarità con il rapporto con il paziente, anche sotto l'aspetto umano e psicologico, e con il metodo di comunicazione con i familiari. Infine, attraverso la partecipazione a meeting interdisciplinari, lo studente ha la possibilità di apprezzare e sviluppare le capacità di collaborazione fra le diverse figure professionali.

Medico di Medicina Generale

Funzione in un contesto di lavoro:

Il laureato in Medicina e Chirurgia potrà svolgere l'attività clinico-assistenziale  a seguito dell'iscrizione all'Ordine dei Medici della Provincia di residenza. E’ possibile acquisire ulteriori competenze tramite successivi percorsi di formazione, quali le Scuole di Specializzazione o il corso di formazione specifica in Medicina Generale, dottorati, master di I o II livello.

I laureati del Corso di Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia possono svolgere compiti di elaborazione o applicazione di idee originali, all'interno del contesto della ricerca biomedica, clinica e traslazionale in autonomia o in collaborazione con professionisti di altre aree disciplinari (biologi, veterinari, tecnici, etc.). Nello stesso ambito possono assumere ruoli di coordinamento.

Competenze associate alla funzione:

L'obiettivo del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia è la formazione di un medico a livello professionale iniziale con una profonda cultura metodologica e nozioni in ambito biomedico e psico-sociale con una visione multidisciplinare ed integrata dei problemi della salute umana e della malattia; con un'educazione orientata alla comunità ed al territorio e, fondamentalmente, alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute.

Debbono essere raggiunti obiettivi di apprendimento e soprattutto di metodo mirati alla identificazione delle situazioni di normalità e di patologia per poterle affrontare adeguatamente:

  • conoscere la struttura e la funzionalità normale dell'organismo umano come peculiare sistema biologico complesso;
  • saper interpretare le anomalie morfo-funzionali dell'organismo umano come si riscontrano nelle condizioni di patologia;
  • saper individuare il comportamento umano normale e patologico;
  • saper riconoscere i principali fattori di rischio per la salute/malattia e le interazioni tra l'uomo ed il suo ambiente fisico, familiare e sociale (ecologia umana);
  • conoscere i meccanismi di base molecolari, cellulari, biochimici e fisiologici della omeostasi dell'organismo;
  • conoscere il ciclo vitale dell'uomo e gli effetti sulla famiglia e sulla comunità di: concepimento, nascita, crescita, sviluppo, invecchiamento e morte del singolo soggetto;
  • conoscere l'eziologia e la storia naturale delle malattie acute e croniche prevalenti;
  • saper utilizzare le basi dell'epidemiologia, dell'economia sanitaria e del management della salute;
  • saper applicare i principi dell'azione dei farmaci, saper valutare e misurare l'efficacia delle terapie farmacologiche;
  • conoscere e saper attuare i principali interventi diagnostico-terapeutici in ambito biochimico, farmacologico, chirurgico, psicologico, sociale e di altro genere, nella cura o trattamento della malattia acuta e cronica, nella riabilitazione e nelle cure di tipo palliativo.

I laureati in Medicina e Chirurgia svolgono l'attività di medico chirurgo nei vari ruoli e ambiti professionali clinici, sanitari e biomedici.

Prosecuzione naturale di tale percorso formativo è l'accesso alle scuole di specializzazione di area medica (che dal 2014 avviene attraverso concorso nazionale) o al corso regionale triennale di formazione specifica in medicina generale cui sono ammessi i laureati magistrali in Medicina e Chirurgia.

Possono inoltre svolgere ruoli manageriali in aziende ed organizzazioni sanitarie e umanitarie nazionali e internazionali.

Organi di governo

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