Ambiti e metodologie di ricerca
L’Unità di Ricerca di Anatomia Microscopica e Ultrastrutturale studia gli aspetti microscopici, ultrastrutturali e molecolari associati a condizioni di omeostasi e alterazioni patologioche di cellule, tessuti e organi soprattutto per quanto riguarda condizioni cronico-degenerative e neoplastiche dei sistemi digerente, emopoietico e nervoso con particolare attenzione ai meccanismi della fibrosi d’organo. I progetti che studiano fibrosi organo specifiche sono:
- Studio dei mediatori molecolari, pattern di espressione genica e fattori di progressione della fibrosi epatica in corso di epatopatie croniche in modelli pre-clinici e in pazienti.
- Studio delle alterazioni della differenziazione/proliferazione di cellule progenitrici midollari associata a mutazione del gene GATA1 per individuare nuovi trattamenti dei disordini mieloproliferativi come la mielofibrosi umana.
- Studio delle alterazioni istomorfologiche e cellulari nella patobiologia della mielofibrosi
- Studio delle alterazioni dell’architettura della mielina e delle componenti della neuro-infiammazione nel contesto dei disturbi cronico-degenerativi del sistema nervoso.
Gli ambiti di studio sulla fibrosi nel contesto dei diversi sistemi d’organo coinvolgono modelli animali e sistemi sperimentali condivisi all’interno di un progetto generale che raggruppa tutti i ricercatori dall’Unità di Ricerca sulla Patogenesi della Fibrosi d’Organo. Questo progetto si propone di usare le potenzialità generate dalla condivisione dei risultati ottenuti sui modelli animali per completare le conoscenze su gruppi di pazienti dedicati tramite l’applicazione delle più moderne tecniche di indagine istologiche-molecolari di ultima generazione. L’obiettivo è quello di chiarire i meccanismi molecolari che determinano l’insorgenza della fibrosi in diversi organi in modo da identificare, con un approccio side-by-side, pathways comuni e targets molecolari da utilizzare per strategie terapeutiche innovative.
Progetti dell’unità di Ricerca che non coinvolgono direttamente la fibrosi d’organo sono:
- Studio del ruolo della proteina FMRP (Fragile X Messenger Ribonucleoprotein) nel cancro e nella progressione tumorale anche nel contesto di organi interessati da processi di danno cellulare cronico e fibrosi, condizioni predisponenti un microambiente tessutale favorente la formazione di lesioni pre-neoplastiche.
- Studio di nuovi meccanismi patogenetici per le malattie neurodegenerative e in particolare per le malattie determinate dall’alfa-synucleina e conosciute come alfa-synucleinopatie che coinvolgono modificazioni reattive della glia associate a rimodellamento tessutale ed alterazioni funzionali a livello cerebrale e di sistemi d’organo associati.
Le metodiche utilizzate consistono in tecniche di analisi morfologica di cellule e tessuti quali:
- Analisi strutturale, ultrastrutturale e molecolare tramite microscopia ottica, a fluorescenza e elettronica a trasmissione per mezzo di tecniche istochimiche, immunoistochimiche, a immunofluorescenza e immunogold
- Analisi morfometrica tramite sistemi e software di analisi di immagine
- Biologia molecolare e cellulare.
- Analisi dei livelli di espressione di RNA e proteine tramite approcci di Q-PCR, nanostring e western blotting.
- Studio della regolazione della traduzione e della stabilità degli mRNA in sistemi cellulari o tissutali
Collaborazioni con altri Centri di Ricerca
Collaborazioni nazionali
- Istituto Superiore di Sanità (ISS), Roma, Italia
- Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell’Apparato Locomotore, “Sapienza” Università di Roma
- Luca Richeldi, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli” IRCCS, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
- CEMAR - Centro delle Malattie dell’Apparato Respiratorio (Respiratory Disease Center) presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCSS di Roma
- Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, University of Bologna, Ozzano dell'Emilia (Bologna)
- Alessandro M Vannucchi, CRIMM, Centro Ricerca e Innovazione delle Malattie Mieloproliferative Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Università di Firenze
- Elena Masselli e Marco Vitale, Università di Parma, Università San Raffaele, Milano
- Università di Roma Tor Vergata
Collaborazioni internazionali
- John Crispino, St. Jude Children's Research Hospital, Memphis, TN, USA
- Matias Avila, Center for Applied Medical Research (CIMA), Gene Therapy & Hepatology, University of Navarra, Pamplona, Spain
- KU-Leuven e VIB, Lovanio, Belgio
- Mariagrazia Spillantini, The University of Cambridge, UK
- Prof. Claudia Bagni, Università di Losanna, Svizzera
Brevetti
- Brevetto n. 102020000011977 - Metodo per effettuare diagnosi molecolare in vitro di tumore ovarico e kit. Francesca Zalfa
Laboratori
- Il Laboratorio di Anatomia Microscopica e Ultrastrutturale e il Laboratorio di Morfologia e Onco-Ematologia traslazionale dispongono della strumentazione necessaria per processare ed allestire campioni tessutali e cellulari per l’analisi microscopica e ultrastrutturale e possiedono la strumentazione idonea per effettuare analisi di microscopia ottica, confocale ed elettronica oltre che per realizzare analisi di biologia molecolare sia a livello di proteine che di espressione genica.