Ambiti e metodologie di ricerca
L'Unità Operativa Complessa di Ematologia e Trapianto di cellule staminali svolge attività clinico-assistenziale per la diagnosi e cura delle malattie del sangue e degli organi che lo producono. In particolare, segue pazienti con malattie del sangue sia di natura neoplastica (leucemie, linfomi, mielomi) che non neoplastica (anemie, trombocitopenie, coagulopatie acquisite, trombofilie ereditarie e/o acquisite etc.). È specializzata nella prevenzione della poliabortività da cause ematologiche. L'Unità Operativa di Ematologia è accreditata dall’organizzazione JACIE (Joint Accreditation Committee – ISCT & EBMT), che garantisce standard internazionali di qualità e sicurezza per i trapianti di cellule staminali.
Nell'ambito delle malattie neoplastiche del sangue e dell'assistenza ai pazienti candidati al trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche, l'Unità aderisce al Rome Transplant Network (RTN). RTN è una rete composta da sei centri ematologici di eccellenza romani ed effettua trapianti di cellule staminali secondo protocolli comuni, certificati da organismi internazionali, dal Centro Nazionale Trapianti (CNT) e dal Centro Nazionale Sangue (CNS). Ciascun centro è specializzato in un determinato ambito della loro applicazione. Nell'ambito dell'RTN, l'Unità Operativa di Ematologia del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, in collaborazione con l'Unità Operativa di Urologia, sta attuando cicli avanzati di sperimentazione per il trattamento della cistite emorragica post-trapianto mediante applicazione di colla di fibrina per via endoscopica.
Struttura di eccellenza per il trattamento di mielomi, linfomi e leucemie, l'Unità Operativa è membro attivo di numerosi gruppi cooperativi nazionali (GIMEMA , FIL,) e internazionali (IELSG,EMN) e applica protocolli di chemioterapia, terapia cellulare, radioterapia e terapie biologiche, proposti da questi gruppi cooperativi, e che stimolano il sistema immunitario a riconoscere e a distruggere le cellule neoplastiche.
Partecipa attivamente ai gruppi regionali di patologia.
L'Unità Operativa ha anche redatto il PDTA per i pazienti affetti da Malattia di Castleman, coordinato dalla Dr.ssa Ombretta Annibali.
L’unità di ricerca in collaborazione con l’Unità di Anatomia patologica sta conducendo studi su nuovi immunochepoint come TIGIT nel linfoma di Hodgkin e Mieloma multiplo. TIGIT è un nuovo immunocheckpoint che regola negativamente la funzione delle cellule T e mostra dati incoraggianti per l’utilizzo di nuove molecole in pazienti resistenti.
Collaborazioni con altri Centri di Ricerca
- European Group for Blood and Marrow Transplantation (EBMT), Leiden (Olanda)
- Federazione Centri per la Diagnosi della Trombosi e la Sorveglianza delle Terapie antitrombotiche (FCSA), Milano
- Il Gruppo di Studio Italiano per l'Amiloidosi (SIA)
- Fondazione Italiana dei Linfomi (FIL), Alessandria
- Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto (GIMEMA), Roma
- Gruppo Italiano Trapianto Midollo Osseo (GITMO), Genova
- International Extranodal Lymphoma Study Group (IELSG), Bellinzona (Svizzera)
- Joint Accreditation Committee ISCT-EBMT (JACIE), Barcellona (Spagna)
- Rome Transplant Network (RTN), Roma
- Fondazione European Myeloma Network,Italy (EMN), Torino
Laboratori
L’Unità di ricerca si giova del supporto dei seguenti laboratori:
- Laboratorio di ematologia di I livello per la diagnosi citomorfologica su sangue periferico e midollare di patologie del sangue;
- Laboratorio di Citofluorimetria per la caratterizzazione immunofenotipica cellulare;
- Laboratorio di Emostasi e Trombosi e monitoraggio del Trattamento Anticoagulante Orale (TAO), affiliato alla FCSA (Federazione Centri per la diagnosi della trombosi e la Sorveglianza delle terapie Antitrombotiche);
- Laboratorio di Manipolazione cellulare minima per il trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nell’ambito della Rete Trapianto Metropolitana RTN, per la terapia cellulare non avanzata con progenitori midollari, e per terapie di rigenerazione cellulare mediante emocomponenti per uso non trasfusionale.